La Nuova Sardegna

Sassari

Trecento estintori abbandonati in un campo

di Luca Fiori
Trecento estintori abbandonati in un campo

I rifiuti speciali gettati nel terreno in cui sorgerà il campus dell’Ersu. Già individuati i responsabili

15 dicembre 2020
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SASSARI. Un campo verde alle porte della città, quello in cui sorgerà il campus per gli studenti dell’Ersu, trasformato in una gigantesca discarica con oltre trecento vecchi estintori gettati sull’erba ancora con le etichette e qualcuno addirittura carico e funzionante. L’allarme è scattato ieri a fine mattinata quando alcuni cittadini hanno notato lo scempio ambientale e poi postato delle foto su Facebook per denunciare l’accaduto. Le immagini non sono sfuggite agli agenti della polizia locale che immediatamente sono andati a fare una verifica di persona. Purtroppo era tutto vero, i rifiuti speciali erano stati abbandonati nel terreno dell’ente per il diritto allo studio che confina con viottolo San Lorenzo, la stradina che costeggia la ferrovia e il retro del tribunale dei minori. Sul posto insieme agli agenti del nucleo ambientale della polizia locale, a fine mattinata sono intervenuti i vigili del fuoco. Gli uomini del 115 hanno verificato che gli estintori non fossero pericolosi, mentre gli agenti della polizia locale li hanno controllati uno per uno, risalendo dalle etichette anche alle aziende e agli enti pubblici da cui erano stati ritirati pochi giorni fa. Sul posto si è recato anche il direttore dell’Ersu Antonello Arghittu in rappresentanza dell’ente titolare del terreno. Gli uomini del comando di via Carlo Felice sarebbero già risaliti ai responsabili. Secondo quanto accertato dagli investigatori del nucleo ambientale il fornitore degli estintori avrebbe dato incarico a una ditta esterna di ritirarli per la manutenzione e lo smaltimento. L’autista avrebbe però deciso di gettarli in un campo invece di portarli nella discarica autorizzata a smaltire i rifiuti speciali.

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