Calcio Serie A
«Se vendo i polli mi multano, ma nel market si può»
di Luca Fiori
Il titolare della rosticceria “Paolino” bloccato dal Dpcm Ma a pochi metri il banco della “Piazzetta” è accessibile
07 gennaio 2021
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SASSARI. In pochi giorni ha collezionato tre verbali da 400 euro l’uno per aver aperto la rosticceria “Paolino” all’interno del centro commerciale “La Piazzetta”.
Vendere polli allo spiedo e patatine arrosto all’interno della galleria commerciale di Predda Niedda per l’interpretazione dell’ultimo Dpcm data da chi lo ha sanzionato è assolutamente vietato. Ma a pochi metri di distanza – all’interno del supermercato al quale si accede dalla stessa galleria – è invece consentito, e acquistare polli o altri generi alimentari non comporta infrazioni.
Circolare dalla casa madre alla quale è affiliato e Dpcm alla mano, Andrea Casu, imprenditore sassarese di 45 anni, era convinto invece di poter lavorare e così i giorni scorsi ha aperto le sue due attività cittadine che hanno apparentemente caratteristiche simili.
«All’interno del centro commerciale “Corte Santa Maria” – spiega incredulo – mi è consentito di aprire, avendo un accesso indipendente che però non viene utilizzato da nessuno. Alla “Piazzetta” – prosegue Casu – se tiro su la serranda risulto fuori legge».
Effettivamente alla voce “Negozi e centri commerciali” nell’ultimo decreto si legge che: dal 4 dicembre al 15 gennaio nei giorni festivi e prefestivi, nei centri e parchi commerciali saranno aperti solo alimentari, farmacie e parafarmacie, sanitari, tabacchi, edicole e vivai. «Il nostro codice Ateco, che identifica il tipo di attività – spiega l’imprenditore – è quello della gastronomia, quindi direi che rientriamo nei generi alimentari. Non capisco perché non mi sia consentito di lavorare».
E siccome le disgrazie non arrivano mai da sole, un paio di giorni fa ai tre verbali da 400 euro e ai mancati incassi Andrea Casu ha dovuto aggiungere la visita dei ladri all’interno di un’altra attività che capo alla sua azienda: il Davidson Cafè che si trova al primo piano del centro commerciale “La Piazzetta”. «Hanno forzato la porta – spiega sconsolato – e sono riusciti a portare via il fondo cassa. Sta indagando la polizia, spero che riescano a risalire al responsabile attraverso le telecamere».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Vendere polli allo spiedo e patatine arrosto all’interno della galleria commerciale di Predda Niedda per l’interpretazione dell’ultimo Dpcm data da chi lo ha sanzionato è assolutamente vietato. Ma a pochi metri di distanza – all’interno del supermercato al quale si accede dalla stessa galleria – è invece consentito, e acquistare polli o altri generi alimentari non comporta infrazioni.
Circolare dalla casa madre alla quale è affiliato e Dpcm alla mano, Andrea Casu, imprenditore sassarese di 45 anni, era convinto invece di poter lavorare e così i giorni scorsi ha aperto le sue due attività cittadine che hanno apparentemente caratteristiche simili.
«All’interno del centro commerciale “Corte Santa Maria” – spiega incredulo – mi è consentito di aprire, avendo un accesso indipendente che però non viene utilizzato da nessuno. Alla “Piazzetta” – prosegue Casu – se tiro su la serranda risulto fuori legge».
Effettivamente alla voce “Negozi e centri commerciali” nell’ultimo decreto si legge che: dal 4 dicembre al 15 gennaio nei giorni festivi e prefestivi, nei centri e parchi commerciali saranno aperti solo alimentari, farmacie e parafarmacie, sanitari, tabacchi, edicole e vivai. «Il nostro codice Ateco, che identifica il tipo di attività – spiega l’imprenditore – è quello della gastronomia, quindi direi che rientriamo nei generi alimentari. Non capisco perché non mi sia consentito di lavorare».
E siccome le disgrazie non arrivano mai da sole, un paio di giorni fa ai tre verbali da 400 euro e ai mancati incassi Andrea Casu ha dovuto aggiungere la visita dei ladri all’interno di un’altra attività che capo alla sua azienda: il Davidson Cafè che si trova al primo piano del centro commerciale “La Piazzetta”. «Hanno forzato la porta – spiega sconsolato – e sono riusciti a portare via il fondo cassa. Sta indagando la polizia, spero che riescano a risalire al responsabile attraverso le telecamere».
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