La Nuova Sardegna

Sassari

Morto a Nuoro, la cartella clinica c’era

Morto a Nuoro, la cartella clinica c’era

A disposizione in archivio da fine luglio ma nessuno sarebbe andato a ritirarla

13 gennaio 2021
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SASSARI. La cartella clinica del paziente 49enne di Sorso deceduto all’ospedale San Francesco di Nuoro il 26 giugno scorso sarebbe stata messa a disposizioni dei familiari – che ne avevano fatto richiesta – il 29 luglio. Ma nessuno andò mai in archivio a ritirarla.

Emerge questo dalle carte in possesso dell’ospedale barbaricino – con tanto di timbri che certificano le date – chiamato in causa due giorni fa dai parenti dell’uomo (talassemico e con problemi cardiaci) che a un mese dal ricovero nel reparto di Cardiologia era deceduto in seguito alle complicanze legate a una setticemia. La moglie e la sorella si sono rivolte a un avvocato dopo aver a loro dire sollecitato invano la consegna della cartella clinica del loro congiunto. «Non sappiamo che cosa abbia provocato la sua morte, nel certificato non compare e non abbiamo mai ricevuto la cartella di cui avevamo chiesto copia il 5 luglio». Cartella che invece al personale del San Francesco risulta essere stata consegnata in archivio il 27 luglio. Ma nessuno sarebbe andato a ritirarla.

Nessuna responsabilità ci sarebbe dunque a carico del presidio ospedaliero di Nuoro, tanto meno del reparto di Cardiologia che prese in cura l’uomo che versava in condizioni di salute già precarie tenuto conto della patologia di cui soffriva, la talassemia. Un paziente che sarebbe stato seguito con grande attenzione e scrupolo dal personale sanitario, secondo i protocolli previsti.

La famiglia attraverso il legale incaricato, l’avvocato Enrico Cossu, ha però deciso di presentare una denuncia in Procura ritenendo che ci siano state delle omissioni da parte di qualcuno e che debbano essere approfondite. Sarà ora la magistratura nuorese a fare le valutazioni del caso e ad avviare eventuali accertamenti per capire se ci siano o meno state delle carenze nei trenta giorni in cui il paziente è rimasto ricoverato in reparto, fino al decesso. (na.co.)

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