ILLORAI
Pronto il calendario dell’associazione Orminas
ILLORAI. La tradizione si rinnova, anche se leggermente in ritardo rispetto agli anni scorsi: l’importante comunque è essere presenti e così è in distribuzione in questi giorni il calendario 2021...
21 gennaio 2021
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ILLORAI. La tradizione si rinnova, anche se leggermente in ritardo rispetto agli anni scorsi: l’importante comunque è essere presenti e così è in distribuzione in questi giorni il calendario 2021 dell’associazione culturale “Orminas - Sa cumpanzia de sa fotografia” di Illorai che da diversi anni ne cura la pubblicazione e la diffusione.
Come si può facilmente immaginare le difficoltà legate alla situazione covid non sono state poche e hanno condizionato pesantemente il cammino. Non aver potuto lavorare insieme a causa dell’emergenza sanitaria non ha consentito ai soci di raccogliere, come nelle passate edizioni, il materiale necessario (poesie, racconti, personaggi, modi di dire locali) a corredo delle immagini d’epoca selezionate per questo calendario. Le immagini però, sempre rigorosamente in bianco e nero, grazie al loro fascino antico e al loro incredibile stato di conservazione, parlano da sole e rappresentano anche questa volta uno spaccato della vita, delle attività, della quotidianità e delle tradizioni del paese.
Quest’anno sono state selezionate le immagini de sas eressias del paese, dei gruppi familiari o parentali ritratti in occasioni particolari, durante una scampagnata, una festa campestre o una cerimonia speciale o semplicemente riuniti appositamente per essere ritratti dai fotografi ambulanti che battevano i nostri paesi dell’interno con i loro primordiali apparecchi fotografici sistemati su grossi cavalletti di legno e che spesso allestivano improvvisate scenografie utilizzando grandi lenzuola e riunendo attorno al capofamiglia tutti i familiari, spesso davvero numerosi.
Insomma anche quest’anno nonostante le difficoltà il calendario di Orminas entrerà nelle case degli illoraesi e anche dei tanti emigrati di questo piccolo centro del Goceano, pronto a rinverdire vecchi ricordi, a suscitare emozioni e sorrisi e magari anche qualche lacrima nel ricordo di quelli che non ci sono più.
Mauro Tedde
Come si può facilmente immaginare le difficoltà legate alla situazione covid non sono state poche e hanno condizionato pesantemente il cammino. Non aver potuto lavorare insieme a causa dell’emergenza sanitaria non ha consentito ai soci di raccogliere, come nelle passate edizioni, il materiale necessario (poesie, racconti, personaggi, modi di dire locali) a corredo delle immagini d’epoca selezionate per questo calendario. Le immagini però, sempre rigorosamente in bianco e nero, grazie al loro fascino antico e al loro incredibile stato di conservazione, parlano da sole e rappresentano anche questa volta uno spaccato della vita, delle attività, della quotidianità e delle tradizioni del paese.
Quest’anno sono state selezionate le immagini de sas eressias del paese, dei gruppi familiari o parentali ritratti in occasioni particolari, durante una scampagnata, una festa campestre o una cerimonia speciale o semplicemente riuniti appositamente per essere ritratti dai fotografi ambulanti che battevano i nostri paesi dell’interno con i loro primordiali apparecchi fotografici sistemati su grossi cavalletti di legno e che spesso allestivano improvvisate scenografie utilizzando grandi lenzuola e riunendo attorno al capofamiglia tutti i familiari, spesso davvero numerosi.
Insomma anche quest’anno nonostante le difficoltà il calendario di Orminas entrerà nelle case degli illoraesi e anche dei tanti emigrati di questo piccolo centro del Goceano, pronto a rinverdire vecchi ricordi, a suscitare emozioni e sorrisi e magari anche qualche lacrima nel ricordo di quelli che non ci sono più.
Mauro Tedde