La Nuova Sardegna

Sassari

nell’ex carcere di san sebastiano 

Traffico di stupefacenti nelle celle una raffica di prescrizioni

Traffico di stupefacenti nelle celle una raffica di prescrizioni

SASSARI. Quaranta imputati, tre richieste di condanna, poi una raffica di prescrizioni e diverse richieste di assoluzione perché il reato non sussiste. Nel processo per il presunto spaccio di droga...

30 gennaio 2021
1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Quaranta imputati, tre richieste di condanna, poi una raffica di prescrizioni e diverse richieste di assoluzione perché il reato non sussiste. Nel processo per il presunto spaccio di droga tra le celle dell’ex carcere di San Sebastiano (l’operazione “Casanza” del 2008) sono state queste le richieste formulate dal pubblico ministero Giovanni Porcheddu. Davanti al collegio presieduto da Salvatore Marinaro (applicato dalla corte d’appello per questo processo) hanno discusso tutti gli avvocati difensori degli imputati per i quali i reati sono prescritti e quelli per i quali il pm ha chiesto l’assoluzione. Sono state invece rinviate alla prima settimana di aprile le arringhe dei legali degli imputati per i quali è stata chiesta la condanna. Si tratta di due agenti della polizia penitenziaria al tempo in servizio nel penitenziario sassarese: Antonio Del Rio, assistente, per il quale il pm ha sollecitato la condanna a 7 anni e 40mila euro di multa, e Giovanni Battista Calvia, agente scelto ora in congedo, per lui chiesti 6 anni e 30mila euro di multa. E sei anni sono stati chiesti anche per Antonello Pinna, uno dei detenuti finiti nell’inchiesta partita dopo le rivelazioni di Giuseppe Bigella. (na.co.)

In Primo Piano
Il funerale

«Il nostro Stefano torna a casa»: all’ippodromo di Sassari la camera ardente per il giovane fantino

Le nostre iniziative