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La Fit-Cisl: «Vaccino anti Covid agli operatori dei trasporti»
SASSARI. «Chiediamo ai Ministeri competenti che al personale dei trasporti pubblici, venga somministrato quanto prima il vaccino anti Covid, per il ruolo centrale ricoperto nella mobilità delle...
01 febbraio 2021
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SASSARI. «Chiediamo ai Ministeri competenti che al personale dei trasporti pubblici, venga somministrato quanto prima il vaccino anti Covid, per il ruolo centrale ricoperto nella mobilità delle persone, agendo ulteriormente sul piano strategico nazionale per la vaccinazione anti Sars-CoV-2/Covid-19, elaborato da ministero della Salute e dal Commissario straordinario per l’emergenza».
La presa di posizione è di Claudia Cameddae Alessandro Russu della Fit-Cisl che prendomo spunto dalla ripresa dell’attività - da oggi - nelle scuole di secondo grado con gli studentiche torneranno in classe al 50 per cento in presenza come previsto dal Governo.
«I nodi sono però tanti – sottolineano i dirigenti sindacali – , ora assistiamo a una importante riorganizzazione per coordinare al meglio le attività scolastiche ed evitare assembramenti sui mezzi di trasporto. Dopo i tavoli di coordinamento in Prefettura, l’obiettivo di raccordare il trasporto pubblico locale ferroviario e automobilistico, urbano ed extraurbano con gli orari delle lezioni, tenedo conto del limite al 50 per cento di passeggeri sui mezzi pubblici, non può essere mancato».
«Come sincadacato dei trasporti della Cisl – affermano Camedda e Russu – seguiamo con attenzione le soluzioni riorganizzative delle aziende di trasporto, Arst e Fs in testa: sappiamo che i servizi vengono costantemente rimodulati, il personale viaggiante in alcune aziende è stato allertato anche per garantire lavoro straordinario, sono state assunti nuovi conducenti e tutti i mezzi sono stati messi in funzione nel più breve tempo possibile, sono stati ampliati gli stalli e moltiplicati avvisi ai passeggeri». Da oggi prove generali anche a Sassari, l’organizzazione del trasporto pubblico sarà fondamentale.
La presa di posizione è di Claudia Cameddae Alessandro Russu della Fit-Cisl che prendomo spunto dalla ripresa dell’attività - da oggi - nelle scuole di secondo grado con gli studentiche torneranno in classe al 50 per cento in presenza come previsto dal Governo.
«I nodi sono però tanti – sottolineano i dirigenti sindacali – , ora assistiamo a una importante riorganizzazione per coordinare al meglio le attività scolastiche ed evitare assembramenti sui mezzi di trasporto. Dopo i tavoli di coordinamento in Prefettura, l’obiettivo di raccordare il trasporto pubblico locale ferroviario e automobilistico, urbano ed extraurbano con gli orari delle lezioni, tenedo conto del limite al 50 per cento di passeggeri sui mezzi pubblici, non può essere mancato».
«Come sincadacato dei trasporti della Cisl – affermano Camedda e Russu – seguiamo con attenzione le soluzioni riorganizzative delle aziende di trasporto, Arst e Fs in testa: sappiamo che i servizi vengono costantemente rimodulati, il personale viaggiante in alcune aziende è stato allertato anche per garantire lavoro straordinario, sono state assunti nuovi conducenti e tutti i mezzi sono stati messi in funzione nel più breve tempo possibile, sono stati ampliati gli stalli e moltiplicati avvisi ai passeggeri». Da oggi prove generali anche a Sassari, l’organizzazione del trasporto pubblico sarà fondamentale.
