La Nuova Sardegna

Sassari

Centro velico, nuovo look c’è il sì della Capitaneria

di Gavino Masia
Centro velico, nuovo look c’è il sì della Capitaneria

Parere positivo sul progetto definitivo di riqualificazione della struttura Di fronte alla Renaredda terrazza panoramica, sdraio, tavolini e punto ristoro

02 febbraio 2021
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PORTO TORRES. La Capitaneria di porto ha espresso parere positivo di competenza sul progetto definitivo del centro velico della Renaredda. Il capitano di fregata Gianluca Olivieri ha infatti firmato ieri mattina l’ultimo atto autorizzatorio – ai fini della sicurezza della navigazione e polizia marittima – che dovrebbe così permettere alla società Balà di poter iniziare finalmente gli interventi di riqualificazione della struttura posizionata a pochi metri dalla spiaggia della Renaredda.

Il prospetto aveva ricevuto l’anno scorso il primo benestare tecnico dagli uffici tecnico e patrimonio del Comune e successivamente l’approvazione della giunta comunale. Due passaggi importanti previsti dal procedimento amministrativo, comunque, necessari affinché la pratica arrivasse poi allo sportello dell’ufficio Suape per tutte le autorizzazioni degli enti. Un ritardo dovuto in larga parte alla burocrazia prevista dalla legge, insomma, e per il resto anche all’emergenza sanitaria Covid-19.

L’azienda che aveva vinto l’avviso pubblico bandito dall’amministrazione comunale per la concessione di valorizzazione dell’immobile (a fini turistici, sportivi e culturali) ha ora la possibilità di accantierarsi e programmare tutti i lavori previsti dal progetto. Questo per cercare di presentare una nuova struttura almeno in previsione dell’estate e sfruttare così la parte iniziale dello splendido Lungomare offrendo nuovi servizi per il turismo e la balneazione. Davanti al centro velico c’è infatti la piazza della Renaredda, luogo che si anima durante il periodo estivo attraverso iniziative ricreative e nella stagione invernale per le lunghe passeggiate davanti al golfo dell’Asinara. L’avvio dei lavori della società e la presenza degli operai potrebbe scoraggiare anche quelle azioni vandaliche che negli anni scorsi hanno purtroppo preso di mira l’incompiuta del centro velico.

Il soggetto privato dovrebbe investire circa mezzo milione di euro per trasformare tutta la struttura e avrà una gestione di quarantotto anni per valorizzarla agli occhi dei visitatori e dei turisti. La riqualificazione comincia al piano terra con sala bar e punto di ristoro, un angolo dedicato alle informazioni turistiche e tavolini e sedie. Una parte del cortile fungerà da deposito per le attività marine (regate, gare di pesca, diving, snorkeling e match race) e un’altra area sarà invece utilizzata per lezioni teoriche. Il punto forte è nella terrazza panoramica al servizio del punto di ristoro, sfruttando la superficie sopra la pergola, e l’altra novità nell’area esterna dove è prevista l’installazione di una piattaforma in teak o materiale simile: amovibile, con sdraio, attrezzature per la balneazione, punti wi-fi, totem informativi, colonnine di ricarica elettrica per mezzi e telefonini e punti di noleggio per monopattini elettrici. Ci saranno inoltre corridoi di libero ingresso alla spiaggia e verranno realizzate piazzette attrezzate con angoli barbecue e tavoli da picnic.

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