Ruba borsetta e preleva col bancomat, arrestato
Un 32enne rintracciato dalla polizia nel centro storico. Il furto era stato commesso in un ufficio
14 febbraio 2021
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SASSARI. Era entrato in un ufficio e aveva rubato una borsetta, poi si era allontanato di tutta fretta facendo perdere le proprie tracce e riuscendo nel frattempo a usare il bancomat della vittima del furto e a prelevare un bel po’ di soldi. Alcuni testimoni hanno però fornito alla polizia una descrizione dettagliata del giovane che è stato rintracciato nel centro storico e arrestato.
La sua fuga è finita venerdì pomeriggio grazie all’intervento dei poliziotti del reparto prevenzione crimine di Abbasanta, in servizio in città, che hanno arrestato un 32enne sassarese per furto aggravato e indebito utilizzo di carte di credito.
La segnalazione arrivata alla sala operativa della questura parlava di un uomo che era entrato e uscito da un ufficio portandosi dietro una borsa. Sulla base della descrizione del soggetto, in particolare dell’abbigliamento indossato, gli agenti lo hanno rintracciato nel quartiere di San Donato. Eseguita una perquisizione personale, addosso gli sono stati trovati 1500 euro in banconote di vario taglio, delle monete, un rosario e un anello in argento, oltre a uno smartphone Samsung.
L’uomo è stato quindi accompagnato in questura dove era presente la vittima del furto che ha riconosciuto gli oggetti ritrovati come suoi. La donna inoltre ha dichiarato che dall’interno della borsa, recuperata dagli agenti in un posto diverso dal luogo del fermo del giovane, mancava il bancomat e il relativo pin che aveva annotato su un pezzo di carta. Solo dopo è stato accertato che il ladro prima di essere bloccato aveva prelevato da un bancomat una congrua somma.
Dopo le formalità di rito il 32enne è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della questura in attesa della convalida che si è tenuta ieri mattina in tribunale.
La sua fuga è finita venerdì pomeriggio grazie all’intervento dei poliziotti del reparto prevenzione crimine di Abbasanta, in servizio in città, che hanno arrestato un 32enne sassarese per furto aggravato e indebito utilizzo di carte di credito.
La segnalazione arrivata alla sala operativa della questura parlava di un uomo che era entrato e uscito da un ufficio portandosi dietro una borsa. Sulla base della descrizione del soggetto, in particolare dell’abbigliamento indossato, gli agenti lo hanno rintracciato nel quartiere di San Donato. Eseguita una perquisizione personale, addosso gli sono stati trovati 1500 euro in banconote di vario taglio, delle monete, un rosario e un anello in argento, oltre a uno smartphone Samsung.
L’uomo è stato quindi accompagnato in questura dove era presente la vittima del furto che ha riconosciuto gli oggetti ritrovati come suoi. La donna inoltre ha dichiarato che dall’interno della borsa, recuperata dagli agenti in un posto diverso dal luogo del fermo del giovane, mancava il bancomat e il relativo pin che aveva annotato su un pezzo di carta. Solo dopo è stato accertato che il ladro prima di essere bloccato aveva prelevato da un bancomat una congrua somma.
Dopo le formalità di rito il 32enne è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della questura in attesa della convalida che si è tenuta ieri mattina in tribunale.