La Nuova Sardegna

OZIERI. “Scomparso” dalla rete dopo appuntamenti quasi quotidiani durante il lockdown primaverile, è tornato online lunedì il Diario Covid sulla pagina Facebook del Comune di Ozieri, che si propone di rendicontare quotidianamente la situazione sanitaria cittadina. I dati comunicati nella prima giornata riferiscono di 19 persone attualmente positive al virus e 5 casi di quarantena. La pubblicazione quotidiana del Diario Covid torna online per rispondere a una richiesta esplicita emersa durante le recenti riunioni della commissione sanità, dove si è discusso della necessità di fornire alla cittadinanza maggiori informazioni sulla situazione epidemiologica in città. Nei tempi del lockdown primaverile, ma anche nei mesi successivi e in particolare dopo la recrudescenza della diffusione del virus che a Ozieri ha fatto registrare anche più di 130 contagi, era il sindaco Marco Murgia a curare il diario, ma era un’incombenza di cui non sempre gli era possibile occuparsi tutti i giorni. Da qui le critiche di tante persone che invece aspettavano un resoconto quotidiano, critiche tramutatesi nella formale richiesta presentata in sede di commissione Sanità e Servizi Sociali dal gruppo consiliare Prospettive di ripristinare il diario giornaliero. Il Diario Covid dovrebbe quindi essere di diretta emanazione della commissione, ma se ne saprà di più dopo la seduta del consiglio comunale di domani quando l’assemblea sarà chiamata a discutere sull’opportunità o meno di creare il tavolo permanente sul Covid, organismo nuovo che dovrebbe riunire le competenze delle commissioni Sanità e Servizi Sociali e Attività Produttive. La seduta si terrà domani alle 19 e sarà trasmessa online in diretta streaming sulla pagina You Tube del Comune di Ozieri. L’istituzione del tavolo Covid sarà l’ultimo punto di un ordine del giorno che comprende anche l’adesione alla convenzione per il servizio di Tesoreria stipulata tra la Regione e il Banco di Sardegna; l’approvazione di una variante al progetto di realizzazione della nuova rete del gas metano; il voto sulla realizzazione di un impianto per il recupero di rifiuti speciali non pericolosi; infine delle correzioni al Piano particolareggiato in adeguamento al piano paesaggistico regionale. (b.m.)