La Nuova Sardegna

Sassari

«Può riabbracciare il figlio dopo quattro mesi»

di Luca Fiori
«Può riabbracciare il figlio dopo quattro mesi»

Da ottobre niente incontri per le assistenti sociali in telelavoro. Il lieto fine dopo le istanze del legale

17 febbraio 2021
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SASSARI. I giorni scorsi hanno voluto ascoltarla e riprogrammare con lei una serie di incontri per ricostruire un rapporto che si è interrotto bruscamente nel mese di ottobre. Ieri mattina finalmente la notizia più attesa per una mamma di un paese della Gallura che dieci giorni fa attraverso la Nuova Sardegna aveva lanciato l’appello per poter rivedere i suoi due bambini, affidati ai rispettivi papà dopo due separazioni burrascose.

All’inizio della prossima settimana la giovane mamma potrà riabbracciare il più piccolo dei suoi bimbi, quello di quattro anni, con cui non ha più avuto alcun contatto da quattro mesi a questa parte. Negli ultimi mesi le assistenti sociali erano in telelavoro - aveva denunciato il legale della donna, l’avvocato Daniele Solinas - e le richieste di incontro con i due bambini erano cadute sempre nel vuoto nonostante i decreti del Tribunale. L’incontro avverrà in un ambiente protetto e alla presenza di un’assistente sociale e sarà un primo passo per tentare di ricreare una situazione di normalità tra madre e figlio. «Siamo soddisfatti, ma ancora non basta – aveva detto il difensore della giovane mamma dopo che la situazione si era sbloccata in seguito al primo articolo del nostro giornale – adesso dobbiamo concentrarci anche sul figlio più grande, quello di 10 anni. La madre non lo vede da maggio perché anche in quel caso sono stati vani tutti i tentativi di organizzare un incontro, con le modalità protette previste dal Tribunale. Purtroppo – aveva aggiunto il legale – il Covid sta mettendo alla prova anche questo tipo di legami, che poi sono quelli più fragili perché richiedono un impegno maggiore da parte di tutti i soggetti coinvolti e un pizzico di sacrificio in più da parte degli assistenti sociali».

A maggio del 2020 era stato il Tribunale di Sassari a stabilire che fosse il primo compagno a occuparsi del figlio più grande della donna in affidamento esclusivo. In quel caso sulla mamma pendeva un’accusa di maltrattamenti. Nonostante questo i giudici Tribunale per i minorenni di Sassari avevano stabilito che la donna potesse comunque vedere il suo bambino, in un ambiente indicato dai servizi sociali. Incontri che però non sono mai stati organizzati. Per vedere almeno il più piccolo dei figli della donna il difensore aveva chiesto che venisse organizzato un incontro sotto Natale. Il Tribunale aveva dato il via libera e gli assistenti sociali di Sassari avrebbero dovuto permetterlo, ma nessuno si era fatto vivo. Ora finalmente la situazione sembra essersi sbloccata e la mamma potrà finalmente riabbracciare il suo bambino.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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