La Nuova Sardegna

Sassari

MURETTI 

«Sulla dorsale del gas è calato il silenzio: la Regione alzi la voce»

SASSARI. «Per mesi il tema della dorsale è stato rimosso, silenziato – afferma Massimiliano Muretti,segretario della Camera del Lavoro della Cgil di Sassari – e stiamo parlando dell’infrastruttura...

01 marzo 2021
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SASSARI. «Per mesi il tema della dorsale è stato rimosso, silenziato – afferma Massimiliano Muretti,segretario della Camera del Lavoro della Cgil di Sassari – e stiamo parlando dell’infrastruttura che sindacati e giunta regionale hanno in più occasioni definito indispensabile per lo sviluppo della Sardegna, soprattutto in ordine al tema della de-carbonizzazione. Invece è a lungo scomparsa dal dibattito politico».

Secondo Muretti, «il territorio ha bisogno di questa importante infrastruttura, ne ha bisogno tutta la Sardegna. Il progetto, fortemente osteggiato dal ministro dello Sviluppo economico del governo Conte, e dalla sottosegretaria Todde, oggi nelle competenze del ministro della Transizione Ecologica, ha necessità di essere rilanciato con le dovute valutazioni. Un impegno che per primo compete al presidente della Regione Chiristian Solinas. D’altronde, chi propone la costruzione del ponte sullo stretto, non può essere contrario alla realizzazione di un metanodotto, indispensabile per allineare al resto della nazione la Sardegna, indispensabile per permettere e garantire il processo di de-carbonizzazione, utile in futuro per mettere in rete l'idrogeno».

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