La Nuova Sardegna

Sassari

Il colpo aveva fruttato 100mila euro

Il colpo aveva fruttato 100mila euro

Pistola in faccia all’autista, avevano portato via da un tir le cassette con il denaro

22 aprile 2021
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Dopo aver tenuto l’autista del Tir sotto tiro nel piazzale della Arco Spedizioni, i tre malviventi si erano allontanati con cinque cassette contenenti 16 mila euro in contanti e 86mila euro in assegni, molti dei quali al portatore.

La banda si era poi disfatta delle buste contenenti il denaro, gettandole all’interno di una grotta di Monti Pizzinnu alla periferia di Porto Torres, dopo averle bruciate con l’intento di non far trovare impronte digitali. Durante la rapina una sesta cassetta con il denaro era rimasta dentro il cassone del Tir dopo essersi danneggiata.

Secondo la ricostruzione degli investigatori della squadra mobile sarebbe stato il componente più piccolo della banda, il 17enne figlio del direttore della sede sassarese della ditta di spedizioni, a puntare la pistola contro l’autista.

Durante le intercettazioni effettuate nel corso delle indagini da parte degli investigatori della questura di Sassari, Marco Sircana avrebbe usato parole di scherno proprio nei confronti del collega vittima del colpo, ancora sotto choc a distanza di qualche settimana dall’assalto armato.

Proprio per paura di essere riconosciuto dall’autista, con cui c’era un rapporto quotidiano di lavoro da quattro anni, Marco Sircana avrebbe organizzato tutto, affidando al nipote Stefano Gavino Calvia e al suo amico Alessio Concas il compito di mettere a segno il colpo, in compagnia di suo figlio 17enne. Arrivato sul luogo della rapina - ha scritto il giudice delle indagini preliminari nell’ordinanza di custodia cautelare - Sircana avrebbe avuto «una condotta ostruzionistica». Quel suo atteggiamento sospetto aveva indirizzato da subito gli investigatori sulla pista giusta. I passi falsi successivi hanno portato gli inquirenti a chiudere il cerchio. (l.f.)

In Primo Piano
Elezioni comunali 

Ad Alghero prove in corso di campo larghissimo, ma i pentastellati frenano

Le nostre iniziative