La Nuova Sardegna

Sassari

Sassari-Olbia la delusione dei sindaci

di Barbara Mastino
Sassari-Olbia la delusione dei sindaci

Proteste da Ardara, Ozieri, Oschiri e Berchidda per la mancata convocazione al sopralluogo del sottosegretario Cancelleri 

22 aprile 2021
3 MINUTI DI LETTURA





ARDARA. Ha lasciato l’amaro in bocca la mancata convocazione dei sindaci di Ardara, Ozieri, Oschiri e Berchidda alla visita del sottosegretario ai Trasporti e Infrastrutture Giancarlo Cancelleri ai cantieri della Sassari-Olbia, sui quali questi Comuni attendono da tempo risposte a avevano importanti quesiti da porre. In questi territori insistono i lotti 2, 3, 4 e 5, e se anche su questi varrà l’impegno del Ministero a concludere i lavori entro il 2023 restano in sospeso alcuni interrogativi. Da Ardara è il sindaco Francesco Dui a porre la madre di tutte le domande: sarà possibile che sulla nuova Sassari Olbia il limite di velocità sia posto ai 110 chilometri orari come nelle altre strade sarde a scorrimento veloce? «Questo è uno dei punti interrogativi – dice Dui –, perché al momento sulla strada è previsto un limite più basso. Ma si tratta di una stima fatta trenta anni fa, quando c’erano ben altre concezioni di progettazione e le automobili non garantivano gli attuali standard di sicurezza».

Ma oltre a questa, ci sono tante altre domande che i sindaci avrebbero voluto porre al sottosegretario, e non hanno potuto farlo a causa della mancata convocazione all’incontro. «Sarà stata sicuramente una dimenticanza – dice ancora il primo cittadino di Ardara – perché in altre occasioni siamo stati sempre convocati». Più tranchant i commenti del sindaco di Ozieri Marco Murgia – «ho saputo dalla stampa che sarebbe venuto Cancelleri e sono andato a verificare se mi fosse sfuggito un invito o almeno una comunicazione: invece nulla, non abbiamo ricevuto nulla. La questione però non è solo di garbo istituzionale ma si è persa l’occasione di sentire i sindaci ancora interessati ai lavori» - e del primo cittadino di Berchidda Andrea Nieddu, che trova «paradossale che un sottosegretario parli con Anas e non con i sindaci, che conoscono da anni la situazione». Ancora da Ardara Francesco Dui ricorda come «dal 2008 personalmente seguo l’iter della Sassari Olbia su incarico dell’allora sindaco Gianpaolo Nuvoli» ed è infatti lui a porre altre domande, che magari arriveranno al Ministero per questo tramite: certezza sul cronoprogramma e futuri assetti gestionali sono i primi nodi da sciogliere, e sul secondo punto in particolare i territori chiedono di sapere «come si pensa la gestione della viabilità complanare - dice Dui - ovvero quella di collegamento. Il rapporto con i frontisti, certo, ma anche il ruolo dei Comuni, che al momento sanno solo che si troveranno a portare a termine e manutenere chilometri e chilometri di strade secondarie senza sapere se dovranno farlo con gli spiccioli del Fondo unico o saranno previsti ulteriori finanziamenti».

Questioni assolutamente non di poco conto, così come non lo è la domanda rimasta inespressa del sindaco di Ozieri Marco Murgia: «avremmo chiesto informazioni - dice - sui tempi dei lavori dello svincolo da reintegrare e sullo svincolo del lotto 2 all’altezza della basilica di Sant’Antioco».

In Primo Piano
Politica

Regione, la giunta Todde annulla la delibera per la costruzione di quattro nuovi ospedali

Le nostre iniziative