Rapina con siringa, 40enne in carcere
Un mese fa l’uomo aveva messo a segno un colpo nella Galleria Monserrat
23 aprile 2021
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SASSARI. Il 23 marzo scorso aveva rubato da un negozio della “Galleria Monserrat” alcuni prodotti dopo averli presi dagli espositori e poi nascosti all’interno del suo zaino. Ma era stato scoperto da una commessa e aveva ben pensato di minacciarla con una siringa.
I giorni scorsi, dopo alcune settimane di indagini, gli investigatori della squadra mobile sono risaliti al presunto responsabile. In carcere è finito Alessio Pisano, sassarese di 40 anni: irreperibile da giorni su di lui pendeva un ordine per la custodia cautelare in carcere.
Un mese fa aveva evidentemente pensato di farla franca e non aveva fatto i conti con lo sguardo sempre attento della dipendente del negozio. Alla donna non era sfuggito quello che stava succedendo, si era accorta che Pisano stava rubando e aveva quindi cercato di bloccarlo mentre lui tentava di allontanarsi dall’esercizio commerciale senza pagare la merce che aveva messo dentro lo zaino.
Pisano non si era dato per vinto e le aveva mostrato, per spaventarla, una siringa usata, gliel’aveva puntata contro ed era riuscito a scappare.
Tutta la scena era stata registrata anche dalle telecamere di videosorveglianza che si trovano all’interno dell’attività commerciale. Proprio la visione delle immagini da parte degli agenti della squadra mobile ha consentito di avere i necessari riscontri e successivamente ha permesso alla polizia di identificare il quarantenne, già noto alle forze dell’ordine per aver commesso reati analoghi.
La relazione degli investigatori della questura di Sassari aveva convinto il giudice delle indagini preliminari a firmare l’ordinanza di custodia cautelare nei confronti del 40enne. Per alcuni giorni Alessio Pisano si era però reso irreperibile fino a quando è stato rintracciato dagli agenti della squadra volante che lo hanno accompagnato negli uffici della questura e in seguito, dopo la notifica del provvedimento, lo hanno accompagnato nel carcere di Bancali.
Nei prossimi giorni l’uomo comparirà davanti al giudice per l’interrogatorio di garanzia. L’accusa per lui è di rapina aggravata dall’uso della siringa.
I giorni scorsi, dopo alcune settimane di indagini, gli investigatori della squadra mobile sono risaliti al presunto responsabile. In carcere è finito Alessio Pisano, sassarese di 40 anni: irreperibile da giorni su di lui pendeva un ordine per la custodia cautelare in carcere.
Un mese fa aveva evidentemente pensato di farla franca e non aveva fatto i conti con lo sguardo sempre attento della dipendente del negozio. Alla donna non era sfuggito quello che stava succedendo, si era accorta che Pisano stava rubando e aveva quindi cercato di bloccarlo mentre lui tentava di allontanarsi dall’esercizio commerciale senza pagare la merce che aveva messo dentro lo zaino.
Pisano non si era dato per vinto e le aveva mostrato, per spaventarla, una siringa usata, gliel’aveva puntata contro ed era riuscito a scappare.
Tutta la scena era stata registrata anche dalle telecamere di videosorveglianza che si trovano all’interno dell’attività commerciale. Proprio la visione delle immagini da parte degli agenti della squadra mobile ha consentito di avere i necessari riscontri e successivamente ha permesso alla polizia di identificare il quarantenne, già noto alle forze dell’ordine per aver commesso reati analoghi.
La relazione degli investigatori della questura di Sassari aveva convinto il giudice delle indagini preliminari a firmare l’ordinanza di custodia cautelare nei confronti del 40enne. Per alcuni giorni Alessio Pisano si era però reso irreperibile fino a quando è stato rintracciato dagli agenti della squadra volante che lo hanno accompagnato negli uffici della questura e in seguito, dopo la notifica del provvedimento, lo hanno accompagnato nel carcere di Bancali.
Nei prossimi giorni l’uomo comparirà davanti al giudice per l’interrogatorio di garanzia. L’accusa per lui è di rapina aggravata dall’uso della siringa.
