La Nuova Sardegna

Sassari

bonorva 

Domenica una raccolta di sangue nel borgo medievale di Rebeccu

BONORVA. La sezione Avis di Bonorva, coordinata da Angelo Solinas, ha promosso per domenica una raccolta di sangue che sarà effettuata nel borgo medioevale di Rebeccu, sulla collina che si affaccia...

27 maggio 2021
2 MINUTI DI LETTURA





BONORVA. La sezione Avis di Bonorva, coordinata da Angelo Solinas, ha promosso per domenica una raccolta di sangue che sarà effettuata nel borgo medioevale di Rebeccu, sulla collina che si affaccia sulla piana di Santa Lucia. Nei pressi dell’ex asilo sarà presente un’emoteca attrezzata, con il personale medico e infermieristico, per consentire ai soci, in regola con i tempi tecnici, e ai volontari la donazione del sangue.

Per poter partecipare è prevista la prenotazione telefonica ai numeri 3482328024 oppure 348 326 4691. Un’iniziativa che l’Avis manda avanti ormai da tanti anni, sempre con notevole successo e che stavolta ha scelto come sede della donazione un centro ricco di storia, recentemente recuperato dall’amministrazione comunale con importanti opere di ristrutturazione che ne hanno rivitalizzato e reso visibili i segni del passaggio dell’antica curatoria governata da Eleonora d’Arborea che ne aveva fatto il centro del suo governo nel Costaval. Un piccolo suggestivo parco naturale nel quale l’Avis ha chiamato a raccolta quanti intendono donare il proprio sangue.

Oggi più che mai si sente la necessita di approvvigionare gli ospedali, n particolare con riferimento al gruppo 0rh positivo, di cui gli ospedali sono praticamente sforniti e la cui indisponibilità rallenta notevolmente o interrompe anche le diverse attività di carattere medico, con grave rischio per la salute di tanti pazienti. Con un piccolo e importante atto di solidarietà si potrà così contribuire a dare un po’ di sollievo a tante persone che soffrono e compiere un gesto di alto significato morale e di grande umanità.

Emidio Muroni

In Primo Piano
Politica

Regione, la giunta Todde annulla la delibera per la costruzione di quattro nuovi ospedali

Le nostre iniziative