suolo pubblico
Concessioni per tavolini e dehor il Comune approva le deroghe
PORTO TORRES. Il sindaco Massimo Mulas ha emanato ieri un’ordinanza che prevede alcune deroghe al regolamento delle occupazioni di suolo pubblico e alla disciplina delle strutture precarie ed...
29 maggio 2021
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PORTO TORRES. Il sindaco Massimo Mulas ha emanato ieri un’ordinanza che prevede alcune deroghe al regolamento delle occupazioni di suolo pubblico e alla disciplina delle strutture precarie ed amovibili annesse agli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande.
Chi volesse chiedere nuove concessioni di suolo pubblico o è già in possesso una temporanea (anche scaduta) può occupare la superficie precedentemente concessa per sistemare tavolini, sedie, ombrelloni e similari (non sono consentiti dehors). Per farlo è però necessario presentare domanda con le modalità indicate nella stessa ordinanza. Si può chiedere di occupare la superficie fino al doppio di quella già autorizzata - fino ad un incremento massimo del 50 per cento dello spazio autorizzabile - a condizione che siano rispettate le norme del Codice della strada. La nuova concessione o l'ampliamento potrà estendersi anche sulla porzione di marciapiede di fronte all'accesso di un altra attività. La tassa di occupazione di spazi e aree pubbliche non sarà dovuta fino al 31 dicembre 2021 anche per le richieste in itinere. (g.m.)
Chi volesse chiedere nuove concessioni di suolo pubblico o è già in possesso una temporanea (anche scaduta) può occupare la superficie precedentemente concessa per sistemare tavolini, sedie, ombrelloni e similari (non sono consentiti dehors). Per farlo è però necessario presentare domanda con le modalità indicate nella stessa ordinanza. Si può chiedere di occupare la superficie fino al doppio di quella già autorizzata - fino ad un incremento massimo del 50 per cento dello spazio autorizzabile - a condizione che siano rispettate le norme del Codice della strada. La nuova concessione o l'ampliamento potrà estendersi anche sulla porzione di marciapiede di fronte all'accesso di un altra attività. La tassa di occupazione di spazi e aree pubbliche non sarà dovuta fino al 31 dicembre 2021 anche per le richieste in itinere. (g.m.)