Bono promosso con lode il servizio di ambulanza
di Barbara Mastino
Oltre 160 gli interventi effettuati dall’Avos con competenza e puntualità Sebastiano Nudda confermato presidente dell’associazione di volontariato
30 maggio 2021
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BONO. È un bilancio positivo, pur in mesi difficilissimi, quello tracciato dall’Avos di Bono, associazione di volontariato ospedaliero che si occupa in primo luogo del servizio ambulanza. Sono stati circa 160 gli interventi effettuati - in media uno ogni due giorni - tutti «con la massima competenza e puntualità» commenta con soddisfazione il presidente Sebastiano Nudda. «Devo ammettere che ero molto preoccupato - dice il presidente - per quelli che potevano essere le disponibilità a effettuare gli interventi da parte dei nostri volontari a causa della notevole diffusione della pandemia, ma oggi posso affermare con orgoglio che nonostante le tante difficoltà create dall’emergenza Covid i volontari di questa associazione hanno risposto in modo straordinario, senza paure e con grande coraggio, alle numerose richieste di intervento e di assistenza che sono arrivate».
Non era facile operare con l’ambulanza in una situazione a notevole rischio di contagio, ma tutti i volontari, a cominciare dai giovani («che sono stati l’anima dell’associazione» dice Nudda), si sono messi a disposizione e così l’Avos è riuscita a rispondere a tutte le richieste di intervento che sono giunte non solo da Bono ma anche da altri comuni, su tutti Bultei e Illorai. Il direttivo dal canto suo si è fatto a sua volta trovare pronto, e proprio nell’ultimo anno l’Avos ha provveduto all’adeguamento e potenziamento delle attrezzature sanitarie dei mezzi di soccorso al fine di garantire un servizio adeguato alle necessità dei pazienti trasportati. Un impegno per il quale il presidente ringrazia non solo i colleghi del consiglio ma anche «le attività e le persone che con donazioni, con la fornitura di materiale sanitario o altro hanno contribuito al buon funzionamento dell’associazione». Un grande lavoro di squadra che ha coinvolto l’intera comunità, quindi, e che anche in un periodo che ha visto Bono e il territorio travolti dal Covid ha fatto emergere il valore dell’impegno e della solidarietà. L’unica consuetudine che è mancata, come è ovvio, sono stati i momenti di incontro e convivialità, «uno dei punti importanti della vita associativa», ma l’auspicio del presidente è che «questi appuntamenti possano riprendere al più presto perché rappresentano momenti di incontro importanti».
Presidente che nell’assemblea dei soci svoltasi qualche giorno fa è stato più che riconfermato alla guida dell’associazione nelle elezioni svoltesi tra gli associati. La consultazione ha visto inoltre la conferma del vice presidente Andrea Brundu, del tesoriere Fabrizio Cabras, del segretario Mariano Marteddu e dei consiglieri Raimonda Mele, Rita Piriottu e Virginia Piroddi.
Non era facile operare con l’ambulanza in una situazione a notevole rischio di contagio, ma tutti i volontari, a cominciare dai giovani («che sono stati l’anima dell’associazione» dice Nudda), si sono messi a disposizione e così l’Avos è riuscita a rispondere a tutte le richieste di intervento che sono giunte non solo da Bono ma anche da altri comuni, su tutti Bultei e Illorai. Il direttivo dal canto suo si è fatto a sua volta trovare pronto, e proprio nell’ultimo anno l’Avos ha provveduto all’adeguamento e potenziamento delle attrezzature sanitarie dei mezzi di soccorso al fine di garantire un servizio adeguato alle necessità dei pazienti trasportati. Un impegno per il quale il presidente ringrazia non solo i colleghi del consiglio ma anche «le attività e le persone che con donazioni, con la fornitura di materiale sanitario o altro hanno contribuito al buon funzionamento dell’associazione». Un grande lavoro di squadra che ha coinvolto l’intera comunità, quindi, e che anche in un periodo che ha visto Bono e il territorio travolti dal Covid ha fatto emergere il valore dell’impegno e della solidarietà. L’unica consuetudine che è mancata, come è ovvio, sono stati i momenti di incontro e convivialità, «uno dei punti importanti della vita associativa», ma l’auspicio del presidente è che «questi appuntamenti possano riprendere al più presto perché rappresentano momenti di incontro importanti».
Presidente che nell’assemblea dei soci svoltasi qualche giorno fa è stato più che riconfermato alla guida dell’associazione nelle elezioni svoltesi tra gli associati. La consultazione ha visto inoltre la conferma del vice presidente Andrea Brundu, del tesoriere Fabrizio Cabras, del segretario Mariano Marteddu e dei consiglieri Raimonda Mele, Rita Piriottu e Virginia Piroddi.
