L’operazione tra sassari e nuoro
Blitz dei Nas tra i volontari del 118
Segnalate all’Areus cinque associazioni su quaranta controllate
12 giugno 2021
1 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. Ci sono anche cinque associazioni di volontariato delle province di Sassari e Nuoro tra quelle risultate non conformi nel corso dei controlli eseguiti i giorni scorsi dai carabinieri del Nas tra i volontari del 118.
Le cinque associazioni risultate non in regola nell’isola sono state segnalate all’Areus, l’azienda regionale dell’emergenza e urgenza della Sardegna.
I militari del nucleo anti sofisticazioni, guidati dal luogotenente Gavino Soggia, hanno effettuato in tutto una quarantina di controlli nelle due province di competenza.
La campagna di verifiche a livello nazionale svolta dai carabinieri dei Nas, d’intesa con il Ministero della Salute, ha interessato complessivamente 1.297 ambulanze impiegate in servizi di emergenza e nel trasporto di malati, individuando 160 mezzi non conformi alle normative che disciplinano la corretta erogazione del servizio e la sicurezza di operatori e pazienti a bordo.
Sono state contestate in tutto 52 violazioni penali e 113 amministrative alle associazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, mancanza di idonee procedure di pulizia e sanificazione dei mezzi sanitari, presenza di parti arrugginite e incrostate, impiego di mezzi privi di autorizzazioni e requisiti per svolgere adeguatamente il trasporto di malati.
Le cinque associazioni risultate non in regola nell’isola sono state segnalate all’Areus, l’azienda regionale dell’emergenza e urgenza della Sardegna.
I militari del nucleo anti sofisticazioni, guidati dal luogotenente Gavino Soggia, hanno effettuato in tutto una quarantina di controlli nelle due province di competenza.
La campagna di verifiche a livello nazionale svolta dai carabinieri dei Nas, d’intesa con il Ministero della Salute, ha interessato complessivamente 1.297 ambulanze impiegate in servizi di emergenza e nel trasporto di malati, individuando 160 mezzi non conformi alle normative che disciplinano la corretta erogazione del servizio e la sicurezza di operatori e pazienti a bordo.
Sono state contestate in tutto 52 violazioni penali e 113 amministrative alle associazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, mancanza di idonee procedure di pulizia e sanificazione dei mezzi sanitari, presenza di parti arrugginite e incrostate, impiego di mezzi privi di autorizzazioni e requisiti per svolgere adeguatamente il trasporto di malati.