La Nuova Sardegna

Sassari

Sassari Estate, tre mesi di eventi

di Giovanni Bua
Sassari Estate, tre mesi di eventi

Cinquanta associazioni rispondono alla chiamata del Comune, appuntamenti fino a metà settembre

12 giugno 2021
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SASSARI. Centocinquanta eventi, 50 associazioni coinvolte, 150mila euro di investimenti. Tre location dedicate a musica, cinema, teatro, intrattenimenti per bambini, danza e reading. E una data simbolo per aprire le danze: il 24 giugno, giornata nazionale dei lavoratori dello spettacolo.

Tutto questo è Sassari Estate, il cartellone di eventi presentato ieri mattina in largo Infermeria San Pietro, dall'assessora alla Cultura Rosanna Arru, la dirigente del settore Cultura, Chiara Seazzu e dal vice-presidente della Fondazione di Sardegna Salvatore Rubino. Tre le location, confermate dallo scorso anno: piazza Monica Moretti, l’anfiteatro del Polo Devilla e il cortile dell'ex scuola media numero 2. A cui si aggiungeranno per particolari eventi il parco “Maria Carta” in via Venezia, via Tavolara e i giardini pubblici.

«Anche quest’anno – ha sottolineato l’assessora Rosanna Arru – fondamentali per la riuscita del progetto sono stati i finanziamenti della Fondazione di Sardegna, che ha offerto il proprio supporto al fine di consentire una programmazione estiva variegata e di qualità. A loro, a tutto il personale degli uffici che ha lavorato senza sosta per chiudere questo cartellone in tempi record, e alle associazioni che hanno risposto numerose, va il mio ringraziamento. Siamo riusciti a mettere in campo un programma ricco di cultura, in tutte le sue forme ed espressioni. Uno strumento di sviluppo, di crescita economica e sociale, con attività che rispondono al fabbisogno culturale dei cittadini e nel contempo contribuiscono a rendere il territorio sempre più attrattivo per i residenti, gli investitori e il visitatore esterno».

I coordinatori di piazza. Confermato lo schema dello scorso anno, con il Comune che attrezza gli spazi e li mette a disposizione delle associazioni. «Con la novità di quest’anno – ha spiegato Chiara Seazzu – dei coordinatori di piazza, figure che avranno il compito di fare da interfaccia con il Comune e affiancheranno le associazioni nella gestione di tutte le problematiche. A questo inoltre si aggiunge una semplificazione normativa, per permettere a tutti di stare dentro i tempi strettissimi che ci sono stati imposti dalla situazione pandemica, e dalle regole, in continua evoluzione».

Una novità è la caratterizzazione precisa degli spazi.

I reading al Devilla. L’anfiteatro del Polo Tecnico “Devilla” sarà la casa della presentazione dei libri e dei reading teatrali e musicali. E aprirà, il 24 alle 19, con il reading teatrale, organizzato da Koinè con la collaborazione della Compagnia Teatro Sassari, del romanzo di esordio del giornalista e autore teatrale Cosimo Filigheddu “Rosa Zicchina e i suoi colera”. Prima di una serie di presentazioni di autori, per la maggior parte sardi, come Lorenzo Scanu, Vindice Lecis, Vanessa Roggeri, Daniel Lumera e Immaculata De Vivo, Guido Tonelli. Con uno spazio speciale riservato al ricordo di due grandi nomi del giornalismo e della cultura, isolana e non solo: Manlio Brigaglia con le sue “Memorie Sassaresi” e Piero Mannironi con “Anime maledette”. Chisura in grande stile con il Galà delle Spose e il Festival dei Fumetti.

Piazza Moretti e Abbabula. Poi Piazza Moretti, dedicata alla danza e alla musica. Con il cuore del cartellone che sarà lo storico festival Abbabula delle Ragazze Terribili, che porteranno in città Samuele Bersani (28 luglio), la chitarrista e compositrice maliana Fatouama Diawara (29 luglio), la cantante romana idolo dei teenager Ariete (il 30) ma anche Peppe Servillo con il suo omaggio a Domenico Modugno (il 2 agosto). E ancora la danza con Arabesque, S’Ala, Danzaeventi, il centro danza di Simona Cillo. La Note di Stelle e la Blue note orchestra, Pino e gli Anticorpi e la XI edizione della Ciogghitta d’oro. Gli spettacoli teatrali musicali di Laborintus, 7 in valigia, R&G music, la rassegna musicomica di Teatro e/o musica, la IV edizione di “Sing sing sing”, la rassegna di danza, fitness e arti marziali dell’Endas.

Teatro e cinema all’ex numero 2. E infine il cortile dell’ex numero 2, che ancora una volta si trasformerà in sala cinematografica, recuperando i tanti film che non sono arrivati in sala durante il lockdown, e in palcoscenico per la principali compagnie cittadine: Bobòscianèl, la Botte e il Cilindro, Paco Mustela, Compagnia Teatro Sassari, Akroama, La Frumentaria, la Bottega dei Teatranti. Poi il festival “Pensieri e parole” e il “Vertical planet” di eVenti Verticali.

Comunicazione. Potenziata la comunicazione con manifesti, spot radiofonici e inserzioni sui quotidiani, un video promozionale, campagne social e un contest su Instagram.

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