Sassari, il centro città in balia delle serate alcoliche dei ragazzini
Il Comitato chiede interventi: «Situazione fuori controllo, tra degrado e violenza abbiamo paura»
14 giugno 2021
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SASSARI. Gli abitanti del centro storico hanno raggiunto il limite della sopportazione. L’istituzione della zona bianca, l’abolizione del coprifuoco e qualche giorno fa la conclusione dell’anno scolastico hanno liberato le voglie represse di bande di ragazzini che quasi tutte le notti, specialmente quelle del fine settimana, non riescono a contenersi.
«La situazione è degna di un film dell’orrore - raccontano alcuni cittadini che vivono nella zona di Santa Caterina - quello che sta capitando nelle ultime notti al centro storico è sempre più preoccupante».
Il Comitato Centro storico da tempo ha chiesto una maggiore sorveglianza per arginare quello che puntualmente si ripete ogni estate, ma quest’anno la situazione sembra fuori controllo. «Oltre al problema della sicurezza urbana - spiegano i residenti che preferiscono rimanere anonimi per timore di ritorsioni - abbiamo anche il problema igienico-sanitario, infatti molto spesso i nostri portoni le nostre vie i nostri vicoli e le nostre piazze sono ricolmi di feci e di urine da parte te di questi ragazzini ubriachi, che tutte le notti scorrazzano tra i vicoli e le piazze del centro creando assembramenti, urlando in maniera sguaiata e cantando cori da stadio. Anche quest’anno - aggiungono i cittadini - rischiamo di non fare la discesa dei Candelieri ma nessuno interviene per evitare situazioni che facilitano i contagi da covid».
I giorni scorsi il sindaco Nanni Campus ha emesso un’ordinanza con cui vieta di bere alcolici nelle aree pubbliche e private aperte al pubblico, di tutta la città, 24 ore su 24. Un provvedimento che il primo cittadino ha giustificato proprio con la necessità di arginare i fenomeni di vandalismo, disturbo della quiete pubblica, atti di violenza che si stanno verificando con sempre maggiore frequenza in città. (l.f.)
«La situazione è degna di un film dell’orrore - raccontano alcuni cittadini che vivono nella zona di Santa Caterina - quello che sta capitando nelle ultime notti al centro storico è sempre più preoccupante».
Il Comitato Centro storico da tempo ha chiesto una maggiore sorveglianza per arginare quello che puntualmente si ripete ogni estate, ma quest’anno la situazione sembra fuori controllo. «Oltre al problema della sicurezza urbana - spiegano i residenti che preferiscono rimanere anonimi per timore di ritorsioni - abbiamo anche il problema igienico-sanitario, infatti molto spesso i nostri portoni le nostre vie i nostri vicoli e le nostre piazze sono ricolmi di feci e di urine da parte te di questi ragazzini ubriachi, che tutte le notti scorrazzano tra i vicoli e le piazze del centro creando assembramenti, urlando in maniera sguaiata e cantando cori da stadio. Anche quest’anno - aggiungono i cittadini - rischiamo di non fare la discesa dei Candelieri ma nessuno interviene per evitare situazioni che facilitano i contagi da covid».
I giorni scorsi il sindaco Nanni Campus ha emesso un’ordinanza con cui vieta di bere alcolici nelle aree pubbliche e private aperte al pubblico, di tutta la città, 24 ore su 24. Un provvedimento che il primo cittadino ha giustificato proprio con la necessità di arginare i fenomeni di vandalismo, disturbo della quiete pubblica, atti di violenza che si stanno verificando con sempre maggiore frequenza in città. (l.f.)
