La Nuova Sardegna

Sassari

Centro recupero animali marini 

Asinara tartaruga salvata dalla plastica

Asinara tartaruga salvata dalla plastica

L’esemplare agonizzante era stato segnalato da alcuni pescatori

03 luglio 2021
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PORTO TORRES. Una nuova tartaruga marina Caretta caretta è arrivata al Centro recupero animali marini del Parco dell’Asinara. L’esemplare, 43 chilogrammi di peso, è stato segnalato da alcuni pescatori ed è stata prontamente ricoverata presso l'Osservatorio del Mare a Cala Reale. La tartaruga è stata sottoposta all'esame obiettivo generale e presenta il carapace ricoperto da alghe, un buon stato di nutrizione e sono ancora evidenti le lesioni oculari nel lato sinistro e l’esito di una frattura mandibolare con deformazione dell'architettura cranica.

All’esame radiologico è invece emerso uno stato di sofferenza sulla parte polmonare del lato sinistro e la presenza di formazioni a livello intestinale riconducibili all’ingestione di plastica, che comunque lentamente espellendo nella vasca. Salvo eventuali complicazioni, gli specialisti del Crama sperano di poterla liberare nelle prossime settimane, dopo che avrà espulso tutti i frammenti di plastica ingeriti. L’animale era già stato in cura all’Asinara nel 2016 e dopo alcuni giorni era stata liberata nelle acque delle Saline, nei pressi di Stintino. Il lavoro dell’associazione Crama è motivo di grande soddisfazione per l'Ente Parco, considerata un’eccellenza a livello internazionale che si avvale di tecnologie all'avanguardia. Attualmente, nel Centro di recupero sono in cura diversi esemplari di Caretta caretta, che possono essere osservati in sicurezza. Il Centro opera all’interno di una grande strategia nazionale per la conservazione della fauna marina. (g.m.)

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