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Sassari

Prodotti locali, 13 comuni creano il Distretto rurale del Mejlogu

Prodotti locali, 13 comuni creano il Distretto rurale del Mejlogu

BONORVA . L’assemblea dei tredici sindaci che fanno parte dell’Unione dei Comuni del Meilogu, nei giorni scorsi, ha deliberato la costituzione del “Distretto Rurale del Mejlogu”. Un’iniziativa che,...

22 luglio 2021
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BONORVA . L’assemblea dei tredici sindaci che fanno parte dell’Unione dei Comuni del Meilogu, nei giorni scorsi, ha deliberato la costituzione del “Distretto Rurale del Mejlogu”. Un’iniziativa che, come ha osservato il presidente Chicco Arru, sindaco di Borutta, rappresenta una giornata storica per il Mejlogu. Un progetto di sviluppo del sistema produttivo locale caratterizzato da una propria identità storica e territoriale omogenea che deriva dal rafforzamento e completamento delle attività agricole e delle altre presenti nel territorio, per la produzione di beni e servizi di particolare specificità connessi con le tradizioni e le vocazioni naturali e territoriali.

«Senza neppure citare il settore del formaggio che di per sé è già il distretto alimentare più importante della regione – ha detto Arru – abbiamo tantissime produzioni che possono avere nuovo slancio, dal settore vitivinicolo e olivicolo alla filiera del pane e della pasta, dalla lavorazione dei sottoprodotti degli ovini (pelli, lana, piedini, caglio) alle carni e alla salsiccia, dalle cipolle al pane Zichi, dalle ciliegie alla filiera del grano e ancora tanti altri prodotti. Il distretto rurale potrà costituire un nuovo modello di sviluppo per il settore e dovrà collegare tutte le attività del territorio in modo da avere la possibilità di intercettare le ingenti risorse del Ricovery plan e della retrocessione della Sardegna nell’obiettivo 1 e consentire di ricevere circa il doppio delle risorse dall’Europa per lo sviluppo rurale». Il nuovo distretto costituirà un importante modello di sviluppo sia per l’agroalimentare sia per la crescita e il rilancio delle varie filiere e del territorio nel suo insieme e favorire uno strumento fondamentale anche per la coesione e l’inclusione sociale, con l’integrazione di attività caratterizzate da prossimità territoriale, la tutela del territorio e del paesaggio rurale con le sue attività agricole. Un impegno per favorire la nascita di realtà produttive e la possibilità di accedere a finanziamenti dedicati.

Emidio Muroni

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