La Nuova Sardegna

Sassari

«Nessun assembramento nel Sax Bar»

«Nessun assembramento nel Sax Bar»

Castelsardo. Il titolare impugnerà il provvedimento di chiusura e la sanzione

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CASTELSARDO. Il titolare del Sax Bar di Castelsardo sanzionato e chiuso dai carabinieri nelle prime ore del mattino di domenica 25 luglio per cinque giorni a causa di un assembramento, impugnerà il provvedimento. Ne dà notizia l’avvocato Paolo Putzu a difesa del proprietario specificando come si sono svolti i fatti: «Nessun assembramento è stato verificato o accertato all’interno del Sax Bar, ma bensì all’esterno e in particolare sull’area antistante l’esercizio commerciale costituita da marciapiedi e un parcheggio per autoveicoli, e quindi suolo pubblico di proprietà comunale», spiega il legale.

«La verifica, come peraltro testualmente indicato nel verbale di accertamento –prosegue l’avvocato Putzu – è stata effettuata dai carabinieri mentre transitavano con la loro autovettura di servizio in via Sedini, e quindi nessun controllo all’interno dei locali è stato eseguito in tale contesto, dagli stessi carabinieri che infatti non contestavano immediatamente e in presenza dei presunti responsabili la sanzione comminata, notificata, il 27 luglio» . Il legale rileva che la norma contestata alla Sax Bar riguarda, nello specifico, la violazione dell’art. 1 comma 8 del decreto legge 33/2020 che vieta l'assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico. «Non si comprende pertanto quale responsabilità possa ascriversi ai titolari di una attività commerciale per il comportamento non rispettoso delle norme anti- assembramento, assunto dai cittadini transitanti dinanzi al bar». L’avvocato contesta anche che il Sax Bar sia recidivo. «L’unica sanzione contestata in precedenza non ha mai riguardato assembramenti».



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