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Sassari

Oggi l’ultimo saluto a Matteo, morto nell’incidente di Ardara

Oggi l’ultimo saluto a Matteo, morto nell’incidente di Ardara

OZIERI. Saranno celebrati oggi alle 10 nella cattedrale dell’Immacolata a Ozieri i funerali di Matteo Pinna, il muratore 42enne ozierese rimasto vittima di un tragico incidente stradale nella serata...

15 agosto 2021
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OZIERI. Saranno celebrati oggi alle 10 nella cattedrale dell’Immacolata a Ozieri i funerali di Matteo Pinna, il muratore 42enne ozierese rimasto vittima di un tragico incidente stradale nella serata di mercoledì scorso. La salma è stata formalmente restituita ieri alla famiglia e stamattina il feretro sarà portato nel duomo per il rito funebre. Sono attese tante persone, e il parroco don Antonello Satta raccomanda quindi l’osservanza delle norme anti Covid (mascherine e distanziamento) e ricorda che non sarà possibile dare le condoglianze ai familiari: forse il principale atto di cordoglio, ma che come si sa è ancora vietato in ossequio alle norme sanitarie in vigore. Nel frattempo proseguono le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente avvenuto sulla vecchia statale Sassari-Olbia all’altezza di Ardara, nel tratto in cui la strada si riduce da quattro a due corsie. Un punto pericoloso, teatro negli anni di tantissimi incidenti anche mortali. Nel registro degli indagati della Procura con l’ipotesi di reato di omicidio stradale è iscritto Lucas Bavernfeidm, 24enne austriaco alla guida del furgone Volkswagen che stando alle prime ricostruzioni avrebbe invaso la corsia opposta andando a schiantarsi frontalmente contro la Fiat Punto condotta da Matteo Pinna. Il giovane turista è stato interrogato dagli inquirenti insieme alla sua compagna di viaggio, la 22enne Judith Staufer, dopo che entrambi erano stati dimessi dall’ospedale Santissima Annunziata di Sassari dove erano stati ricoverati mercoledì notte con traumi non particolarmente gravi. Sarà interrogato anche Giovanni Campus, 29enne di Nughedu San Nicolò che si trovava a bordo dell’auto con Matteo Pinna. Il giovane di Nughedu si trova a sua volta ricoverato al Santissima Annunziata per aver riportato numerosi traumi, tra cui la frattura di un femore, ma già da giovedì mattina era stato dichiarato dai medici non in pericolo di vita. (b.m.)

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