La Nuova Sardegna

Sassari

Auser: «Sempre dalla parte dei più fragili»

Auser: «Sempre dalla parte dei più fragili»

La nuova presidente Arminu illustra il suo mandato: «I social sono un’utile vetrina per il volontariato»

26 agosto 2021
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Dopo il cambio al vertice di alcuni settimane fa, avvenuto durante il X congresso provinciale, la presidente dell’Auser Tintoretto, Sandra Arminu spiega programmi ed obiettivi del suo mandato alla presidenza di una dell’associazione più prestigiose nel vasto panorama del volontariato.

«Da alcune settimane ho avuto il grande onore di essere eletta alla carica di presidente dell’Auser Tintoretto dopo le dimissioni di Anna Gallucci, alla quale io personalmente e l’intera Auser ha un grande debito di riconoscenza per il grande lavoro svolto a servizio dei meno fortunati. Un incarico che nello stesso tempo gratifica e spaventa per la gran mole di lavoro che mi aspetta, ma che svolgerò con grande passione ed entusiasmo».

Diversi gli obiettivi che caratterizzeranno i quattro anni di presidenza di Arminu. «Il nostro punto di partenza e di arrivo – afferma Sandra Arminu – riamane il completo sostegno alle persone che si trovano in difficoltà soprattutto anziani e malati non autosufficienti che i nostri volontari accompagnano per le visite mediche e per tutte le necessità di cui hanno bisogno, questo avviene tutto l’anno anche nei mesi estivi infatti, abbiamo aderito al progetto nazionale dell’Auser “Siamo aperti per ferie”».

Quattro anni che si annunciano impegnativi ma decisamente gratificanti per gli oltre 70 volontari della sede sassarese dell’Auser Tintoretto.

«Mi sono resa conto che non tutti conoscono il grande lavoro che svolge l’Auser - prosegue Arminu - l’utilizzo dei social sarà molto importante per far conoscere soprattutto ai giovani cosa è il volontariato e spero che vengano numerosi a dare una mano e diventino volontari per fare anche servizi serali per i meno fortunati». (p.g.)

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative