La storia e le bellezze di Illorai trasformate in enormi murales
ILLORAI. Prosegue con rinnovato entusiasmo il progetto di “Orminas-Sa Cumpanzia de Sa Fotografia” di Illorai che dopo aver raccolto in questi anni un immenso materiale fotografico relativo al paese,...
19 settembre 2021
1 MINUTI DI LETTURA
ILLORAI. Prosegue con rinnovato entusiasmo il progetto di “Orminas-Sa Cumpanzia de Sa Fotografia” di Illorai che dopo aver raccolto in questi anni un immenso materiale fotografico relativo al paese, ora vuole valorizzarlo trasformando le immagini più belle e significative in grandi murales che stanno abbellendo e caratterizzando diversi angoli del piccolo centro del Goceano.
Quest’anno sono stati portati a compimento due grandi murale nella piazza Sant’Antonio anche questa volta riproducendo due vecchie foto in bianco e nero della collezione.
Il primo, uno scatto degli anni 50, di valenza storica, raffigura una processione con il Cristo in Croce “portato” da una delle confraternite, collegata presumibilmente agli Eremitani di Sant’Agostino, scomparse nella seconda metà degli anni 60.
Il secondo, una foto del 1986, rappresenta un signore del vicinato che concia una pelle di agnello. La dimensione dei murales è di 17 metri quadri.
Orminas esprime un particolare ringraziamento alla Speis di Renzo e Battista Galistu per aver offerto i beni strumentali necessari alla realizzazione delle opere, commissionate e poi realizzate dall’artista locale Fernando Mussone.
Mauro Tedde
Quest’anno sono stati portati a compimento due grandi murale nella piazza Sant’Antonio anche questa volta riproducendo due vecchie foto in bianco e nero della collezione.
Il primo, uno scatto degli anni 50, di valenza storica, raffigura una processione con il Cristo in Croce “portato” da una delle confraternite, collegata presumibilmente agli Eremitani di Sant’Agostino, scomparse nella seconda metà degli anni 60.
Il secondo, una foto del 1986, rappresenta un signore del vicinato che concia una pelle di agnello. La dimensione dei murales è di 17 metri quadri.
Orminas esprime un particolare ringraziamento alla Speis di Renzo e Battista Galistu per aver offerto i beni strumentali necessari alla realizzazione delle opere, commissionate e poi realizzate dall’artista locale Fernando Mussone.
Mauro Tedde