Mammografi in dono al Burkina Faso
Prevenzione per le donne grazie ai Lions e al Centro Cura e Salute di Platamona
31 ottobre 2021
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SASSARI. Dalla Sardegna arriva un dono alle donne del Burkina Faso: grazie ai soci Lions di Sassari Monte Oro e Ittiri, alla collaborazione dell’Ammi (Associazione mogli medici italiani) e al Centro Cura e Salute di Platamona riceveranno due mammografi e un ecografo perché possano fare prevenzione.
E La via alla Prevenzione” è proprio il tema del progetto che i due club dei Lions hanno avviato recuperando le attrezzature diagnostiche, in ottime condizioni, che verranno trasferite nell’ospedale “Padre Kolbe” nella cittadina di Sabou, in Burkina Faso. La struttura, che opera gratuitamente, è situata nella missione dei Frati Minori Conventuali, unico riferimento per una popolazione di oltre 250mila abitanti, sparsa in un territorio molto vasto, la maggior parte della quale versa in condizioni di povertà. I missionari hanno accettato con grande entusiasmo la proposta, impegnandosi a far arrivare al più presto i macchinari utili per la prevenzione e diagnosi dei tumori al seno e di altre malattie e a cercare e formare il personale.
I soci Lions si sono subito attivati dopo che il direttore del Centro Cura e Salute di Platamona ha messo a disposizione le attrezzature. Una donazione che è stata sostenuta dalla dottoressa Simonetta Manconi, dirigente medico del Centro sanitario, in memoria del figlio Andrea e del marito Fulvio Salomone, fondatore della struttura sanitaria, a cui è stata dedicata una targa che verrà apposta nell’ospedale africano.
Per L’iniziativa i club di Sassari Monteoro e Ittiri hanno organizzato una conferenza, alla presenza del governatore distrettuale e delle maggiori autorità lionistiche. Il relatore, dottor Salvatore Masia, volontario che opera in Burkina Faso, ha ringraziato, per la loro generosità, a nome dei missionari e medici dell’ospedale di Sabou, i dirigenti del centro sanitario di Platamona. Un punto di riferimento territoriale per la tutela della salute, la diagnosi, la terapia e il benessere della persona; e che offre tra l’altro un percorso speciale di prevenzione per le donne di tutte le età, con apparecchiature diagnostiche all’avanguardia.
E La via alla Prevenzione” è proprio il tema del progetto che i due club dei Lions hanno avviato recuperando le attrezzature diagnostiche, in ottime condizioni, che verranno trasferite nell’ospedale “Padre Kolbe” nella cittadina di Sabou, in Burkina Faso. La struttura, che opera gratuitamente, è situata nella missione dei Frati Minori Conventuali, unico riferimento per una popolazione di oltre 250mila abitanti, sparsa in un territorio molto vasto, la maggior parte della quale versa in condizioni di povertà. I missionari hanno accettato con grande entusiasmo la proposta, impegnandosi a far arrivare al più presto i macchinari utili per la prevenzione e diagnosi dei tumori al seno e di altre malattie e a cercare e formare il personale.
I soci Lions si sono subito attivati dopo che il direttore del Centro Cura e Salute di Platamona ha messo a disposizione le attrezzature. Una donazione che è stata sostenuta dalla dottoressa Simonetta Manconi, dirigente medico del Centro sanitario, in memoria del figlio Andrea e del marito Fulvio Salomone, fondatore della struttura sanitaria, a cui è stata dedicata una targa che verrà apposta nell’ospedale africano.
Per L’iniziativa i club di Sassari Monteoro e Ittiri hanno organizzato una conferenza, alla presenza del governatore distrettuale e delle maggiori autorità lionistiche. Il relatore, dottor Salvatore Masia, volontario che opera in Burkina Faso, ha ringraziato, per la loro generosità, a nome dei missionari e medici dell’ospedale di Sabou, i dirigenti del centro sanitario di Platamona. Un punto di riferimento territoriale per la tutela della salute, la diagnosi, la terapia e il benessere della persona; e che offre tra l’altro un percorso speciale di prevenzione per le donne di tutte le età, con apparecchiature diagnostiche all’avanguardia.
