La Nuova Sardegna

Sassari

Per l’Anglona e il Coros progetti per 26 milioni

di Mauro Tedde
Per l’Anglona e il Coros progetti per 26 milioni

A Perfugas riunione dei 23 sindaci per discutere della programmazione Giovanni Ligios: «Stiamo mettendo a punto una strategia unica per gli interventi»

10 novembre 2021
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PERFUGAS. I sindaci dell’Anglona e del Coros si sono riuniti nei giorni scorsi nel Centro congressi di Perfugas per discutere sullo stato attuale della programmazione territoriale regionale di competenza delle due Unioni dei Comuni, che vede come soggetto capofila e soggetto attuatore l’Unione dei Comuni dell’Anglona.

L’incontro, voluto fortemente da Giovanni Ligios, neo presidente dell’Unione dei Comuni dell’Anglona e Bassa Valle del Coghinas, ha visto la partecipazione di circa il 90% degli amministratori dei 23 Comuni coinvolti nel progetto di sviluppo territoriale “Terre di tradizione”. Il finanziamento complessivo concesso dalla Regione all’associazione strategica delle due Unioni dei Comuni è di circa 26 milioni di euro, ai quali si sommano altre risorse dei Comuni messe in campo come quota di compartecipazione, oltre a 865.000 euro messi a disposizione dalla Conferenza Episcopale Sarda per partecipare al restauro di diversi edifici di culto. Per la spendita delle risorse l’Unione si è dotata di un Ufficio Unico di Progetto che attualmente è in via di potenziamento proprio per ridurre i tempi di spendita delle risorse e di rendicontazione e recuperare il tempo perso a causa della pandemia. Il “Terre di tradizione” è un progetto di sviluppo territoriale ampio e ambizioso, composto a sua volta da 65 schede-progetti destinati a cambiare, almeno in parte, la qualità della vita nelle comunità attraverso il potenziamento degli attrattori culturali, ambientali e degli edifici di culto, dell’offerta turistica e dei luoghi della cultura, dell’impiantistica sportiva, del benessere e dei servizi per la qualità della vita.

Durante la riunione sono state analizzate tutte le problematiche e le criticità che stanno rallentando l’attuazione dei progetti sia da parte dell’Ufficio Unico di Progetto, in capo all’Unione dei Comuni dell’Anglona, sia da parte dei diversi uffici tecnici in capo ai Comuni aderenti al progetto di sviluppo territoriale. «Dopo quest’incontro, propedeutico per rafforzare la collaborazione tra le due Unioni dei Comuni coinvolte in un progetto di sviluppo strategico – ha spiegato Giovanni Ligios – il nostro ufficio unico di progetto potrà procedere più spedito con la spendita delle risorse per poi riuscire a completare anche con ulteriori fondi le schede-progetto. Questi interventi rappresentano un evidente valore per il territorio con un’importante ricaduta. A breve convocheremo una seconda riunione per monitorare sia l’attività di spendita delle risorse sia la collaborazione tra il nostro Ufficio Unico di Progetto e gli Uffici tecnici dei comuni aderenti».

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