alla camera dei deputati
Il carabiniere Pietro Sini racconta Nassiriya
PORTO TORRES. «Pietro Sini, carabiniere in congedo, era in servizio a Nassiriya quando il 12 novembre di 18 anni fa venne compiuto un attentato che provocò 28 morti di cui 19 italiani: ascoltare...
13 novembre 2021
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PORTO TORRES. «Pietro Sini, carabiniere in congedo, era in servizio a Nassiriya quando il 12 novembre di 18 anni fa venne compiuto un attentato che provocò 28 morti di cui 19 italiani: ascoltare dalla sua voce la tragicità di quei momenti mi ha profondamente colpito, rendendomi ancora più partecipe e vicino a Pietro e a tutti coloro che sono legati a quell’evento». Così il deputato Gianluca Rizzo, del M5S, che ha invitato l’ex appuntato alla Quarta commissione parlamentare della Difesa per ascoltare il racconto di quella triste giornata che scosse tutto il Paese in un sentimento di partecipazione popolare al dolore per le vittime. «Quel sacrificio ci ricorda l’importanza di non abbassare la guardia e continuare nella lotta senza tregua al terrorismo», ha aggiunto il deputato siciliano.
Pietro Sini è stato invitato anche il 12 novembre 2019 nella sala della protomoteca del Campidoglio, a Roma, per raccontare gli episodi più importanti della sua missione di pace a Nassiriya. E qualche anno fa è stato insignito della “Medaglia d’oro per le vittime del terrorismo” dalla presidenza della Repubblica. (g.m.)
Pietro Sini è stato invitato anche il 12 novembre 2019 nella sala della protomoteca del Campidoglio, a Roma, per raccontare gli episodi più importanti della sua missione di pace a Nassiriya. E qualche anno fa è stato insignito della “Medaglia d’oro per le vittime del terrorismo” dalla presidenza della Repubblica. (g.m.)