La Nuova Sardegna

Sassari

Apre il Museo della Grande guerra

Apre il Museo della Grande guerra

Cossoine, uno spazio espositivo imperniato sull’esperienza del soldato Pittalis

14 novembre 2021
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COSSOINE. Sono state tre giornate a forte impatto emotivo, quelle organizzate dalla Pro loco di Cossoine, nel centenario del Milite Ignoto, con la partecipazione di un pubblico numeroso e attento. Il primo appuntamento è stato quello dell’inaugurazione e della consegna al paese del museo storico della Grande Guerra, imperniato sull’esperienza del soldato cossoinese Giovanni Maria Pittalis, secondo il ricordo tracciatone dal nipote Edoardo, nel libro “La Guerra di Giovanni”. Il museo ospita diversi cimeli del tempo, riproduzioni fedeli della vestizione e della buffetteria, oltre a una sezione dedicata alla seconda guerra mondiale. Sui testi del libro di Edoardo Pittalis, è stato poi presentato lo spettacolo teatrale “La Memoria e il Silenzio”, che ha riportato in vita l’avventura del suo “Giovanni”, e con essa quella di ciascun cossoinese catapultato nell’orrore del primo conflitto mondiale. Il secondo appuntamento delle celebrazioni si è svolto a Padria, nella cornice medievale dell’antico monastero francescano. In questo caso, la Pro Loco ha presentato il lavoro “La Disfatta e la Riscossa”, che ha calato gli spettatori nelle ambientazioni reali della Grande Guerra, fra le cannonate, gli assalti, le fucilazioni, ricordate con letture e canti. Le manifestazioni si sono concluse nella casa parrocchiale a Cossoine, con la presentazione del libro “Nassirya andata e ritorno”, dell’Ufficiale medico, Gian Marco Carboni. Soddisfazione per la rappresentazione è stata espressa dal sindaco, Sandro Mura, mentre il luogotenente Antonio Pinna ha ricordato la sua esperienza nel progetto di recupero del cimitero di guerra di Asiago.

Mario Bonu

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