La Nuova Sardegna

Sassari

a processo per tentata frode in commercio 

Il formaggio “sardi-giano” era tedesco, 57enne nei guai

Il formaggio “sardi-giano” era tedesco, 57enne nei guai

SASSARI. Nel suo banco formaggi allestito nell’affollato mercatino del lunedì in piazzale Segni aveva esposto due belle e invitanti forme di formaggio presentate alla clientela con un cartello che...

26 novembre 2021
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SASSARI. Nel suo banco formaggi allestito nell’affollato mercatino del lunedì in piazzale Segni aveva esposto due belle e invitanti forme di formaggio presentate alla clientela con un cartello che riportava la denominazione “sardi-giano”. Che richiamava, come ben si può intuire, l’origine isolana del prodotto.

Ma durante un’ispezione fatta dai carabinieri del Nas di Sassari era venuta fuori un’altra verità: il formaggio in questione era prodotto in Germania – nemmeno quindi in Italia – e risultava stagionato in provincia di Treviso. Il venditore, un 57enne residente a Olbia, era stato quindi denunciato e poi rinviato a giudizio perché «compiva atti idonei e diretti in modo non equivoco a consegnare un prodotto diverso per origine, provenienze e qualità da quella dichiarata». Il reato che gli è stato contestato dalla Procura è quello di tentata frode nell’esercizio del commercio.

Ieri mattina, davanti al giudice Sergio De Luca e al pubblico ministero Angelo Beccu, è stato sentito come testimone un maresciallo del nucleo antisofisticazione e sanità dell’Arma, lo stesso che quel giorno di quattro anni fa eseguì il controllo nella bancarella del commerciante ambulante al quadrato di Sassari dove ogni settimana si tiene il mercato. La sua attenzione era stata catturata da quella singolare denominazione di formaggio e da lì erano partiti gli accertamenti. L’origine, la provenienza e la qualità – era emerso – non erano certamente quelle dichiarate nel cartello esposto alla clientela trattandosi di un prodotto nato in Germania. Ma che il 57enne (di origini napoletane anche se da tempo residente in Gallura) stava spacciando come tipico della nostra terra. Ingannando in questo modo i potenziali acquirenti convinti di comprare – e soprattutto di mangiare – un formaggio sardo. (na.co.)

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