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Sassari, minacce alla volontaria della colonia felina

Sassari, minacce alla volontaria della colonia felina

Da qualche tempo a Cappuccini la donna è entrata nel mirino dei nemici dei gatti. Spesso viene insultata, le è stata danneggiata l’auto e ha anche trovato veleno

27 novembre 2021
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SASSARI. Si occupa di una colonia felina nel quartiere Cappuccini, ogni giorno porta da mangiare e da bere alla allegra banda di gatti che ne fanno parte, attendendo che abbiano finito di mangiare per poi ritirare i piattini e i resti dei pasti in modo da tenere pulito l’ambiente; si accerta delle loro condizioni e non gli fa mancare le cure se sono necessarie. Opera che M.D. svolge ormai da tempo con grande amore per gli animali, il cui stato di salute evita problemi sanitari e di altro genere anche agli umani, e infatti viene apprezzata dalla stragrande maggioranza degli abitanti del rione.

O quasi. Da qualche tempo, infatti, la ragazza è entrata nel mirino di qualcuno che sicuramente ha qualche problema con il mondo dei quattrozampe e di conseguenza con chi se ne occupa. E ha cominciato a subire minacce, insieme con gli animali che protegge.

La volontaria ne ha parlato con l’associazione Anima e Coros con cui collabora, manifestando i suoi timori. Ma non vuole cedere ai ricatti. «Ci ha raccontato che spesso viene insultata verbalmente e c’è chi la fotografa – spiega la presidente Ines Tangianu –. Qualcuno ha anche danneggiato la sua auto».

L’episodio più grave è accaduto di recente: «Riguarda il ritrovamento di una sbarra di ferro (che ha fotografato) proprio nel punto in cui dà da mangiare ai gatti, che ha trovato visibilmente terrorizzati. E tra l’altro riferisce di aver rinvenuto del veleno in prossimità degli animali che lei segue, e vicino dei volatili morti evidentemente uccisi dopo averle ingerite (ricordo che solo il Comune con appositi mezzi di segnalazione può procedere a pratiche di derattizzazione o similari, con le dovute accortezze, anche per evitare danni agli animali d’affezione)».

Episodi che hanno spinto la volontaria a chiedere aiuto ad Anima e Coros. «Cappuccini è notoriamente ritenuto un quartiere di prestigio per le tante personalità che ci sono nate e vi hanno vissuto hanno vissuto nel rione – spiega Ines Tangianu – e che si sono distinte per senso civico, politici, artisti e scrittori il cui senso civico ha dato lustro alla nostra città e che spero possa riaffiorare. So che questa ragazza svolge davvero un lavoro eccellente e non senza grandi sacrifici e vorrebbe solo svolgere la sua opera di volontariato in maniera serena, senza dover subire giornalmente minacce e intimidazioni. Ho voluto rendere nota la vicenda nella speranza che queste parole possano far riflettere coloro che turbano la tranquillità di una loro concittadina». E magari evitarsi una denuncia. (a.palmas)



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