A scuola con i top player Devilla: 3 giorni di incontri
Nell’auditorium del Polo tecnico il dialogo tra i ragazzi e tre personalità L’economista Marcetti, il virologo Babudieri e i fondatori di Abinsula
11 dicembre 2021
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SASSARI. La scuola abbandona aule, banchi e lezioni frontali per confrontarsi con le eccellenze della cultura, della medicina, dell’impresa. Il Polo tecnico Devilla, dopo il faccia a faccia con l’ex ministra Lucia Azzolina, continua i suoi incontri formativi. Questa volta i protagonisti degli incontri “A colloquio con i grandi” sono tre professionisti che brillano nei loro campi. Lunedì, martedì e mercoledì nell’auditorium del Polo tecnico, dalle 11.30, i ragazzi incontreranno l’economista Carlo Marcetti, docente di Economia del turismo, il virologo Sergio Babudieri, primario di Malattie infettive a Sassari, e i due fondatori di Abinsula Antonio Solinas e Pierlugi Pinna.
«Sembrano molto distanti tra loro, ma hanno un punto in comune sono delle eccellenze nei loro campi – spiega la dirigente del Polo tecnico Devilla, Nicoletta Puggioni – Per questo sono molto conosciute nel territorio. Il primo è Carlo Marcetti, che ha una visione unica dell’economia turistica. Lui parlerà lunedì. Vorrei che i ragazzi, che studiano in indirizzo turistico, avessero un confronto con lui. Perché possa spiegare come si può fare turismo in Sardegna o in un altro contesto. E come il turismo sia cambiato dopo l’arrivo del covid».
Ma al Devilla martedì si parlerà di covid anche con chi sta in prima linea ogni giorno. «Il primario di malattie infettive a Sassari ci racconterà come si affronta un’emergenza globale come quella che ha travolto il sistema sanitario –continua la Puggioni –. Con lui parleremo non solo di covid, ma di malattie infettive e delle pandemie e dei vaccini. Temi caldi e attuali e che devono riguardare molto i ragazzi. Vogliamo far capire ai più giovani la distinzione tra una informazione scientifica e corretta e le tante cose inesatte che possono trovare in canali differenti. Anche per questo privilegeremo le seconde e le quarte».
Mercoledì si volta pagina e l’incontro sarà con i fondatori di Abinsula.
«Antonio Solinas e Pierlugi Pinna ci racconteranno come è sorta Abinsula – spiega la dirigente Puggioni –, ma anche come è nata la loro visione di impresa futura. Negli anni hanno diversificato il loro core business con investimenti in cultura e in sport. Sarà importante per i ragazzi capire come una azienda di tipo informatico si sia allargata e abbia investito su eventi, cultura e sport. E come lo abbia fatto in modo manageriale. È fondamentale capire come le idee, la conoscenza e la competenza possano portare a creare un’impresa innovativa e di successo. I ragazzi potranno capire anche come sia importante avere la capacità di cambiare il proprio lavoro, perché in futuro sarà sempre più complicato avere sempre lo stesso impiego per 40 anni».
Ma gli incontri non termineranno. «C’è un altro ciclo che programmiamo ed è previsto per gennaio. Visto anche il grande interesse e la partecipazione dei ragazzi. Sono loro i protagonisti». (cr.sas.)
«Sembrano molto distanti tra loro, ma hanno un punto in comune sono delle eccellenze nei loro campi – spiega la dirigente del Polo tecnico Devilla, Nicoletta Puggioni – Per questo sono molto conosciute nel territorio. Il primo è Carlo Marcetti, che ha una visione unica dell’economia turistica. Lui parlerà lunedì. Vorrei che i ragazzi, che studiano in indirizzo turistico, avessero un confronto con lui. Perché possa spiegare come si può fare turismo in Sardegna o in un altro contesto. E come il turismo sia cambiato dopo l’arrivo del covid».
Ma al Devilla martedì si parlerà di covid anche con chi sta in prima linea ogni giorno. «Il primario di malattie infettive a Sassari ci racconterà come si affronta un’emergenza globale come quella che ha travolto il sistema sanitario –continua la Puggioni –. Con lui parleremo non solo di covid, ma di malattie infettive e delle pandemie e dei vaccini. Temi caldi e attuali e che devono riguardare molto i ragazzi. Vogliamo far capire ai più giovani la distinzione tra una informazione scientifica e corretta e le tante cose inesatte che possono trovare in canali differenti. Anche per questo privilegeremo le seconde e le quarte».
Mercoledì si volta pagina e l’incontro sarà con i fondatori di Abinsula.
«Antonio Solinas e Pierlugi Pinna ci racconteranno come è sorta Abinsula – spiega la dirigente Puggioni –, ma anche come è nata la loro visione di impresa futura. Negli anni hanno diversificato il loro core business con investimenti in cultura e in sport. Sarà importante per i ragazzi capire come una azienda di tipo informatico si sia allargata e abbia investito su eventi, cultura e sport. E come lo abbia fatto in modo manageriale. È fondamentale capire come le idee, la conoscenza e la competenza possano portare a creare un’impresa innovativa e di successo. I ragazzi potranno capire anche come sia importante avere la capacità di cambiare il proprio lavoro, perché in futuro sarà sempre più complicato avere sempre lo stesso impiego per 40 anni».
Ma gli incontri non termineranno. «C’è un altro ciclo che programmiamo ed è previsto per gennaio. Visto anche il grande interesse e la partecipazione dei ragazzi. Sono loro i protagonisti». (cr.sas.)
