La Nuova Sardegna

Sassari

I tesori naturali dell’Asinara in mostra a Firenze

I tesori naturali dell’Asinara in mostra a Firenze

Nella cripta del Museo Marino Marini l’allestimento con quintali di posidonia e le essenze autoctone

14 dicembre 2021
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PORTO TORRES. La mostra “Le comunità resilienti sommerse dell’isola dell’Asinara” – dopo il successo ottenuto nel padiglione Italia della XVII Biennale di Venezia – si è trasferita a Firenze nella cripta del Museo Marino Marini. L’allestimento è caratterizzato da un tappeto di tre quintali di posidonia e da una serie di pannelli di essenze autoctone e di ricostruzioni reali e virtuali dell’ambiente dell’Asinara. E sono presenti anche due megaschermi che riproducono video con immagini del patrimonio ambientale e naturale isolano. L’installazione sarà itinerante per tutto il 2022 e dopo Firenze sarà protagonista all’interno di alcune realtà culturali nazionali quali Roma, Milano e Val di Sella. «La presenza della Sardegna in questi luoghi d'arte e di cultura garantisce una ricaduta positiva per la promozione dei suoi valori ambientali e paesaggistici – dice l’assessore regionale della Difesa dell'ambiente, Gianni Lampis, che sabato scorso ha partecipato all’inaugurazione – e il paesaggio rappresenta una cornice fondamentale per un nuovo patto tra uomo e ambiente: nel caso dell’Asinara, dove il Parco nazionale e l'Area marina protetta sono impegnati attivamente a preservare il patrimonio naturalistico, con la collaborazione dei presidi di Forestas, Corpo forestale e Conservatoria delle coste, l’esempio viene dal sottile equilibrio tra elemento antropico e ambiente».

L’assessore ricorda inoltre che la Sardegna è mobilitata in numerosi progetti su ambiente, turismo sostenibile e per la difesa degli ecosistemi, convinta che il patrimonio paesaggistico rappresenti un impareggiabile volano economico. «Le nostre comunità possono contribuire a formulare risposte alle grandi sfide della modernità – aggiunge Lampis –, a cominciare dal cambiamento climatico e dalla sostenibilità delle azioni destinate allo sviluppo economico. La politica deve creare percorsi condivisi per offrire strumenti adeguati ad affrontare le problematiche ambientali».

E a proposito dei temi che riguardano l’Asinara, oggi sono previsti due incontri on-line alle 12 e alle 17. Il primo è rivolto alle istituzioni locali e il secondo alle imprese locali operanti sul Parco nazionale. I lavori verranno introdotti dalla Commissaria e dal direttore dell’Ente Parco dell’Asinara, Gabriela Scanu e Vittorio Gazale, e vedrà la partecipazione dei rappresentanti dei partner del progetto SeaForest Life. (g.m.)

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