La Nuova Sardegna

Sassari

La spesa col cuore per salvare i bambini

La spesa col cuore per salvare i bambini

Conad e Cardiologia pediatrica lanciano le raccolte punti al market per pagare lo screening nelle scuole elementari

21 dicembre 2021
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SASSARI. È la classica raccolta punti, ma invece di vincere pentole o peluche, alla fine si può contribuire a salvare la vita di un bambino. Si chiama “Sosteniamo le passioni” il progetto annuale messo in campo dal punto vendita della Conad di via Gramsci (Filangera srl) che, per l’edizione 2022, sosterrà l’Aou di Sassari. All’iniziativa parteciperà anche il punto vendita Conad della ex Città Mercato. L’obiettivo è quello di raccogliere fondi, attraverso punti spesa o “Buoni Cuore”, che andranno a favore della Cardiologia pediatrica, diretta dal dottor Mario Pala, per il progetto “Un minuto per la vita”.

Concretamente funziona in questo modo: si parte il 1 gennaio 2022 sino al 31 maggio 2022, e per ogni 10 euro di spesa il consumatore raccolga 1 “punto Cuore”. Al raggiungimento di 35 Punti Cuore il consumatore potrà ritirare una prova d’acquisto, il “Buono Cuore” appunto, del valore di 2,50 euro. Il buono potrà essere consegnato al punto vendita di via Gramsci e inserito in una teca. Sarà quindi il punto vendita a erogare all’Aou di Sassari la somma di 2,50 euro per ogni buono spesa consegnato. La somma raccolta potrà così essere utilizzata per sostenere le strutture dell'Azienda ospedaliera universitaria, per acquistare elettrocardiografi portatili e per pagare personale esterno per effettuare lo screening cardiologico nei bambini direttamente nelle scuole. La prima edizione di “Un Minuto per la Vita” era stata avviata dalla Cardiologia pediatrica a novembre 2019 ma si era conclusa anzitempo a marzo 2020, causa Covid. «Si chiama un Minuto per la vita perché un minuto è il tempo necessario per fare un elettrocardiogramma – spiega il direttore della Cardiologia pediatrica Mario Pala – un esame che ci consente di individuare, se esistono delle alterazioni elettrocardiografiche di origine genetica che, se accertate precocemente, possono essere un salva vita. In questo modo è possibile prevenire le morti improvvise che nell’ambito delle morti cardiovascolari sono circa il 45 per cento e, se sotto ai 35 anni sono quasi certamente di origine genetica».

L’iniziativa è stata presentata anche dal commissario straordinario dell’Aou Antonio Lorenzo Spano, dal direttore sanitario Franco Bandiera, e dal rappresentante di Filangera Srl – Punto vendita di via Gramsci Fabrizio Piras.«Come Conad siamo vicini, dal punto di vista sociale, al territorio – ha detto Fabrizio Piras – per l’Aou, a esempio, abbiamo realizzato una prima raccolta di fondi con tutti i soci Conad del territorio nel 2020 abbiamo donato circa 70mila euro. Continuiamo ancora oggi con queste iniziative, nella convinzione che possa esserci una risposta da parte del territorio». Il progetto, in cinque mesi – da novembre 2019 a marzo 2020 –, ha permesso di sottoporre a screening oltre 500 bambini delle prime classi delle scuole elementari di Sassari con i medici della Cardiologia pediatrica ad andare nelle classi per una visita cardiologica e un Ecg per tutti i bambini che aderiscono all'iniziativa.

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