La Nuova Sardegna

Sassari

Altri 45 posti covid dall’ospedale Marino

di Luigi Soriga
Altri 45 posti covid dall’ospedale Marino

Ufficiale l’incorporazione del reparto (fino a ora Ats) in Aou: già trasferiti diversi pazienti positivi, medici e infermieri

02 gennaio 2022
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SASSARI. Il reparto covid dell’ospedale Marino di Alghero da ieri fa parte dell’Aou di Sassari. La direzione dell’assessorato regionale alla Sanità ha infatti dato il via libera all’incorporazione, e i 45 posti letto destinati a pazienti positivi stabilizzati, senza complicazioni di carattere respiratorio, sono passati dalla gestione Ats a quella Aou. Si tratta di un passaggio cruciale e molto atteso dall’Azienda ospedaliera universitaria, perché si traduce in una immediata valvola di sfogo sia per il pronto soccorso di Sassari e soprattutto per i reparti ormai saturi di Malattie infettive e di Pneumo covid. Significa aver un approdo sicuro per i pazienti positivi, e non dover convertire i reparti tradizionali per trasformarli a vocazione covid.

L’Aou sta già potenziando il personale già presente ad Alghero, e sta assegnando progressivamente alla struttura infermieri e medici. Sono stati già assegnati due infettivologi, un cardiologo, tre internisti. Il 10 gennaio prenderà servizio un pneumologo e tre dottoresse che hanno già lavorato in reparti covid. Entro quella data l’organico sarà di 16 sanitari, cioè un numero che la direzione ritiene sufficiente a gestire i 45 letti disponibili. L’obiettivo sarebbe quello di attivare al Marino, almeno in una seconda fase, anche la terapia sub-intensiva e intensiva, servizio che al momento non è possibile mettere in campo proprio per carenza di personale dedicato. Oltretutto al Marino manca anche una rianimazione e una tac covid, essenziali per la gestione di pazienti che si aggravano. L’Aou, oltre al personale, dovrà provvedere anche al trasferimento di adeguata strumentazione.

Intanto diversi positivi ospitati in questi giorni nel container del pronto soccorso, sono già stati accompagnati nel reparto di Alghero con un’ambulanza dedicata appositamente a questa tipologia di trasporti . Così da oltre 20 contagiati dei giorni scorsi, il pronto soccorso di Sassari adesso ne ha in carico 12, e la situazione diventa più gestibile. Purtroppo la curva dei contagi è in rapido aumento e la pressione covid sull’ospedale cresce in maniera costante. I vertici dell’Aou hanno assegnato un medico per la gestione dei pazienti positivi ricoverati nel container del pronto soccorso, e attingeranno ancora dalla graduatoria di medicina d’urgenza per potenziare ulteriormente l’organico.

In queste settimane critiche, dove ci si aspetta che la variante Omicron si diffonda in larga misura a seguito dei cenoni e degli assembramenti di queste festività, la raccomandazione è quella di rivolgersi al pronto soccorso solamente per casi di stretta necessità. I casi di pazienti positivi sono di complicata gestione e rallentano la macchina dell’assistenza. I tempi di attesa per i codici verdi, infatti, al momento superano le sei ore.

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