La Nuova Sardegna

OZIERI. Anche il Plus del distretto sanitario di Ozieri accede al fondo compartecipato tra ministero del Lavoro e Regione a sostegno di Progetti di vita indipendente e inclusione nella società delle persone con disabilità. È un finanziamento complessivo di 1,3 milioni di euro da dividere tra i 13 ambiti Plus regionali, per 100mila euro ciascuno, di cui 80mila provenienti dal fondo nazionale e 20mila da fondi del bilancio della Regione. Il fondo andrà a sostegno di un progetto che il Plus si prepara ad avviare entro breve tempo e che si annuncia come «assolutamente innovativo e del tutto sperimentale che sposa un modello nuovo di gestire la disabilità relativo al cosiddetto “abitare assistito”, all’inclusione e all’aggregazione mirati alla promozione della indipendenza delle persone diversamente abili di ogni età», come anticipa l’assessore ai Servizi sociali del Comune di Ozieri, ente capofila del Plus distrettuale, Teresa Ghisaura.

«L’ottenimento di questo finanziamento – dice l’assessore Ghisaura – premia il grandissimo lavoro che il Plus sta svolgendo negli ultimi anni e una progettualità che riesce a intercettare bisogni ed esigenze del territorio come mai prima d’ora. Ne sono la prova anche i tantissimi altri finanziamenti che il Plus continua a ricevere e di questo come assessore dell’ente capofila non posso che essere soddisfatta e orgogliosa». Questi risultati si ripercuotono sul benessere di tutte le comunità del distretto del Logudoro e del Goceano nonché sul lavoro dei diversi settori comunali del Servizi sociali. Lo dimostra per esempio il recente avvio dell’iter da parte del Comune di Ozieri per l’ottenimento del marchio Family Friendly, che significa l’adesione a una rete di comuni che si impegnano ad attuare politiche al servizio della famiglia nato da un accordo tra la Provincia Autonoma di Trento e la Regione che ha come ente promotore il Comune di Alghero. (b.m.)