Asinara, accordo Comune-Parco
di Gavino Masia
Intesa strategica per definire iniziative e progetti strategici. Mulas: «Benefici dal lavoro di squadra»
08 febbraio 2022
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PORTO TORRES. È il primo accordo strategico tra Comune di Porto Torres e Parco nazionale dell’Asinara quello approvato all’unanimità dal consiglio comunale nell’ultima seduta. Un accordo quadro per procedere all’avvio di attività congiunte per definire azioni, iniziative e progetti strategici per il miglioramento ambientale e degli spazi pubblici. Il tutto per la promozione dell'immagine del territorio del Comune e dell’isola dell’Asinara.
In oltre 20 anni di vita del parco, la collaborazione tra i due enti non era mai stata formalizzata con un atto condiviso. Nonostante l’isola-parco rappresenti un formidabile attrattore di finanziamenti regionali, nazionali e comunitari che possono essere acquisiti ancora con maggiore capacità di spendita se realizzati in collaborazione con l’amministrazione comunale e con la condivisione delle migliori professionalità presenti nei due enti.
Sindaco. «Questo accordo – dichiara il sindaco Massimo Mulas – ha una doppia valenza: da un lato getta le basi per un dialogo stabile e strutturato con il Parco dell'Asinara per condividere oneri, onori, responsabilità e progetti; dall'altro lancia un messaggio a tutti gli enti che hanno responsabilità e competenze sul nostro territorio comunale: è il momento di avviare una stagione di accordi che superi le difficoltà del passato e ci consenta di sviluppare visioni e azioni condivise. Per ottenere risultati bisogna lavorare così, superando le logiche di appartenenza e mettendo sul tavolo risorse e competenze per affrontare in maniera sinergica e positiva i problemi del territorio».
Accordo. Le aree di possibili interventi comuni sono diverse e trovano una loro concertazione all’interno degli strumenti di gestione, a partire dal Piano del Parco, strumento fondamentale approvato nel 2010 dalla Regione e attualmente in fase di aggiornamento. L’accordo permetterà una condivisione dell’azione di progettazione degli uffici tecnici, al fine di semplificare le procedure amministrative anche finalizzate a facilitare le istanze degli operatori economici e dei diversi portatori di interesse. Ovvero la definizione di una squadra tecnico-amministrativa per inserirsi all’interno dei bandi per accedere alle risorse economiche del Next Generation EU.
Ente Parco. «L'accordo è il risultato di una comune volontà dei due enti di mettere insieme forze – afferma la commissaria del Parco Gabriela Scanu – , idee e risorse per valorizzare il territorio e tutelarne qualità ambientale e bellezza. Si tratta di una iniziativa importante attesa da anni che consentirà l'avvio di una nuova fase che vedrà Comune ed Ente Parco lavorare insieme per obiettivi e progetti condivisi rivolti anche alla creazione di opportunità culturali ed economiche in una logica di sviluppo sostenibile.
Anche il direttore del Parco, Vittorio Gazale, evidenzia il valore strategico dell’intesa: «All’accordo quadro seguiranno delle iniziative concrete finalizzate alla tutela e riqualificazione ambientale, alla transizione ecologica e allo sviluppo sostenibile. E’ un percorso che deve avvicinare sempre di più la città di Porto Torres al suo Parco nazionale».
In oltre 20 anni di vita del parco, la collaborazione tra i due enti non era mai stata formalizzata con un atto condiviso. Nonostante l’isola-parco rappresenti un formidabile attrattore di finanziamenti regionali, nazionali e comunitari che possono essere acquisiti ancora con maggiore capacità di spendita se realizzati in collaborazione con l’amministrazione comunale e con la condivisione delle migliori professionalità presenti nei due enti.
Sindaco. «Questo accordo – dichiara il sindaco Massimo Mulas – ha una doppia valenza: da un lato getta le basi per un dialogo stabile e strutturato con il Parco dell'Asinara per condividere oneri, onori, responsabilità e progetti; dall'altro lancia un messaggio a tutti gli enti che hanno responsabilità e competenze sul nostro territorio comunale: è il momento di avviare una stagione di accordi che superi le difficoltà del passato e ci consenta di sviluppare visioni e azioni condivise. Per ottenere risultati bisogna lavorare così, superando le logiche di appartenenza e mettendo sul tavolo risorse e competenze per affrontare in maniera sinergica e positiva i problemi del territorio».
Accordo. Le aree di possibili interventi comuni sono diverse e trovano una loro concertazione all’interno degli strumenti di gestione, a partire dal Piano del Parco, strumento fondamentale approvato nel 2010 dalla Regione e attualmente in fase di aggiornamento. L’accordo permetterà una condivisione dell’azione di progettazione degli uffici tecnici, al fine di semplificare le procedure amministrative anche finalizzate a facilitare le istanze degli operatori economici e dei diversi portatori di interesse. Ovvero la definizione di una squadra tecnico-amministrativa per inserirsi all’interno dei bandi per accedere alle risorse economiche del Next Generation EU.
Ente Parco. «L'accordo è il risultato di una comune volontà dei due enti di mettere insieme forze – afferma la commissaria del Parco Gabriela Scanu – , idee e risorse per valorizzare il territorio e tutelarne qualità ambientale e bellezza. Si tratta di una iniziativa importante attesa da anni che consentirà l'avvio di una nuova fase che vedrà Comune ed Ente Parco lavorare insieme per obiettivi e progetti condivisi rivolti anche alla creazione di opportunità culturali ed economiche in una logica di sviluppo sostenibile.
Anche il direttore del Parco, Vittorio Gazale, evidenzia il valore strategico dell’intesa: «All’accordo quadro seguiranno delle iniziative concrete finalizzate alla tutela e riqualificazione ambientale, alla transizione ecologica e allo sviluppo sostenibile. E’ un percorso che deve avvicinare sempre di più la città di Porto Torres al suo Parco nazionale».