la protesta
La Fiadel ieri in prefettura: «Siamo pronti a scioperare»
PORTO TORRES. Le problematiche relative alle inadempienze del servizio di igiene ambientale sono approdate ieri mattina sul tavolo della Prefettura di Sassari. Una folta delegazione – rappresentata...
11 febbraio 2022
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PORTO TORRES. Le problematiche relative alle inadempienze del servizio di igiene ambientale sono approdate ieri mattina sul tavolo della Prefettura di Sassari. Una folta delegazione – rappresentata dal sindacato Fiadel, dalla società Ambiente 2.0 e dalla sua consorziata Pianeta Ambiente – è stata ricevuta dal capo di gabinetto dell’ufficio territoriale del Governo.
«Abbiamo illustrato tutte le criticità presenti nel cantiere lavoro della società Ambiente 2.0 – afferma il segretario provinciale Fiadel, Stefano Delrio – che non sono poche: i mezzi di trasporto che sono obsoleti e senza alcuna manutenzione, il deposito completamente sporco di rottami, il vestiario degli operatori non rinnovato e la mancanza dei buoni pasto. La società sta arrancando – aggiunge - e noi abbiamo sospeso per dieci giorni la procedura di raffreddamento, auspicando che Ambiente 2.0 risolva, come assicurato, tutte le problematiche denunciate in quel lasso di tempo». Se questo non dovesse avvenire, la Fiadel ha già deciso la proclamazione della giornata di sciopero con il coinvolgimento di almeno quaranta lavoratori in forza all’azienda. (g.m.)
«Abbiamo illustrato tutte le criticità presenti nel cantiere lavoro della società Ambiente 2.0 – afferma il segretario provinciale Fiadel, Stefano Delrio – che non sono poche: i mezzi di trasporto che sono obsoleti e senza alcuna manutenzione, il deposito completamente sporco di rottami, il vestiario degli operatori non rinnovato e la mancanza dei buoni pasto. La società sta arrancando – aggiunge - e noi abbiamo sospeso per dieci giorni la procedura di raffreddamento, auspicando che Ambiente 2.0 risolva, come assicurato, tutte le problematiche denunciate in quel lasso di tempo». Se questo non dovesse avvenire, la Fiadel ha già deciso la proclamazione della giornata di sciopero con il coinvolgimento di almeno quaranta lavoratori in forza all’azienda. (g.m.)
