La Nuova Sardegna

Sassari

Burgos, un milione di euro per far rivivere il nuraghe

di Barbara Mastino
Burgos, un milione di euro per far rivivere il nuraghe

Un finanziamento ministeriale consentirà di valorizzare il sito archeologico Il sindaco Tilocca: «Un progetto che rilancerà il territorio in ottica turistica»

15 febbraio 2022
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BURGOS. Ammonta a un milione di euro il finanziamento che il Ministero della Cultura ha stanziato nell’ambito del piano strategico Grandi Progetti Beni Culturali per una campagna di scavi archeologici nel sito del nuraghe Costa di Foresta Burgos. Un fondo che sarà utilizzato per migliorare l’accessibilità e la viabilità del sito e soprattutto per riportare alla luce le sue caratteristiche capanne circolari nascoste tra alberi e rovi.

Negli anni ne sono state individuate circa quaranta, ma molte di esse sono ancora avvolte dalla vegetazione: l’opera di scavo consentirà di “liberarle” da questa morsa: «un lavoro molto delicato – spiega il sindaco Leonardo Tilocca – che deve essere fatto con attenzione e che richiede perizia e tempo, necessario per salvaguardare le strutture e la stessa vegetazione». I lavori si svolgeranno ovviamente sotto l’egida della Soprintendenza, che ha redatto il progetto di scavo accogliendo le richieste del Comune e consentendo di accedere a questo cospicuo fondo la cui entità ha stupito gli stessi richiedenti. «Applaudo con particolare soddisfazione la decisione del Ministero – dice ancora Tilocca – in quanto questi importanti finanziamenti, in tutto 38 a livello nazionale, consentiranno di favorire il rilancio della competitività territoriale del nostro paese anche nell’ottica dell’incremento dell’offerta turistica». Il sito del Nuraghe Costa, monumento di eccezionale pregio, è oltretutto inserito in un contesto naturalistico eccezionale che è quello della Foresta Burgos a una decina di chilometri dal centro abitato. È un sito aperto, raggiungibile attraverso un sentiero interpoderale che costeggia il maneggio coperto gestito da Agris, per cui al momento oltre a un cartello di segnalazione non possiede elementi informativi e le visite non sono guidate. “Pecche” alle quali con il finanziamento ministeriale si vuol porre rimedio, migliorando la viabilità in ingresso, realizzando un info point e della cartellonistica, oltre come detto a intervenire sulle capanne.

È il primo passo di altri progetti, assicura il sindaco Tilocca, che fa sapere che il Comune ha chiesto anche un ulteriore finanziamento alla Regione per altri interventi su questa stessa linea. «Il nuraghe – dice il primo cittadino –, merita particolare attenzione anche da parte delle politiche culturali della Sardegna. Pertanto abbiamo ha già da tempo aperto un tavolo di confronto anche con le autorità regionali, per l’inserimento del sito nuragico Costa all’interno di un progetto di valorizzazione. Oltre a ciò, tutto il suo contesto ambientale potrà aprire percorsi che abbracciano archeologia, cultura e turismo.Ringrazio il Ministero e la Soprintendenza – conclude – e dal canto nostro come Comune continueremo a sostenere queste importanti iniziative, mettendo a disposizione tutto il supporto necessario per garantire una fattiva collaborazione fra tutti gli enti coinvolti».

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