Sicurezza, l’allarme dei sindacati dopo il grave fatto accaduto in Questura
«La Questura di Sassari non è nuova a fatti analoghi. Già nel marzo del 2019 eraaccaduto che un cittadino extra comunitario avesse scavalcato la sbarra dell’ingresso carraio perpoi fare irruzione...
25 febbraio 2022
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«La Questura di Sassari non è nuova a fatti analoghi. Già nel marzo del 2019 era
accaduto che un cittadino extra comunitario avesse scavalcato la sbarra dell’ingresso carraio per
poi fare irruzione negli uffici. Si era diretto, armato di un coccio di bottiglia, verso i due colleghi che stavano prestando servizio di vigilanza all’ingresso secondario. E dopo aver ferito alla mano un agente, era stato fermato prontamente da
due colleghi che erano intervenuti traendolo in arresto per tentato omicidio». Le segreterie provinciali di Siulp, Sap, Siap e Silp Cgil rilanciano l’allarme sicurezza per la questura di Sassari dopo il grave episodio dell’extracomunitario che si è presentano con un coltello nello zaino, ha preso la pistola a un agente e ha tentato di sparare. I sindacati parlano di carenze gravi segnalate più volte, di problemi strutturali e di postazioni inadeguate. La nota di protesta è stata inviata all’attenzione della Prefetta e del Questore.
accaduto che un cittadino extra comunitario avesse scavalcato la sbarra dell’ingresso carraio per
poi fare irruzione negli uffici. Si era diretto, armato di un coccio di bottiglia, verso i due colleghi che stavano prestando servizio di vigilanza all’ingresso secondario. E dopo aver ferito alla mano un agente, era stato fermato prontamente da
due colleghi che erano intervenuti traendolo in arresto per tentato omicidio». Le segreterie provinciali di Siulp, Sap, Siap e Silp Cgil rilanciano l’allarme sicurezza per la questura di Sassari dopo il grave episodio dell’extracomunitario che si è presentano con un coltello nello zaino, ha preso la pistola a un agente e ha tentato di sparare. I sindacati parlano di carenze gravi segnalate più volte, di problemi strutturali e di postazioni inadeguate. La nota di protesta è stata inviata all’attenzione della Prefetta e del Questore.
