Risse e bottigliate: chiuso un bar per 15 giorni
Thiesi, il provvedimento è stato notificato dai carabinieri dopo una lunga serie di violazioni
13 marzo 2022
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THIESI. Risse, botte, violazioni di tutte le possibili regole: per un bar del paese è scattato ieri un provvedimento di chiusura per 15 giorni, ai sensi dell’articolo 100 tulps, a seguito di numerose violazioni accertate nel tempo. L’attività svolta dai carabinieri e il conseguente provvedimento rientrano nei costanti controlli svolti per la tutela dell’ordine e sicurezza pubblica nel paese.
I numerosi controlli effettuati dai carabinieri nei confronti dell’esercizio pubblico in questione hanno accertato che a frequentarlo fossero persone con precedenti di polizia o pregiudicati e che in diverse circostanze all’interno del locale si siano verificati numerosi problemi di ordine pubblico. Tra gli eventi principali che hanno portato al provvedimento di chiusura ci sono: una rissa verificatasi nel novembre del 2019 in cui tre persone in stato di alterazione alcolica hanno aggredito un’altra persona; un’aggressione avvenuta nel 2020 mediante una bottigliata ai danni di uno degli avventori e un episodio di resistenza a pubblico ufficiale avvenuto nel marzo 2021 da parte di un cliente del bar che, rifiutandosi di fornire le proprie generalità, ha strattonato un carabiniere ed è fuggito nelle strade vicine, per poi essere rintracciato e denunciato. Inoltre, i controlli effettuati nell’ambito della normativa relativa all’uso del green pass nell’anno in corso, hanno portato alla sanzione dell’esercente in quanto non aveva provveduto ad effettuare i previsti accertamenti nei confronti degli avventori, mentre ulteriori ispezioni svolte congiuntamente con il nucleo carabinieri dell’ispettorato del lavoro avevano fatto emergere la presenza di un lavoratore irregolare all’interno dell’esercizio.
I numerosi controlli effettuati dai carabinieri nei confronti dell’esercizio pubblico in questione hanno accertato che a frequentarlo fossero persone con precedenti di polizia o pregiudicati e che in diverse circostanze all’interno del locale si siano verificati numerosi problemi di ordine pubblico. Tra gli eventi principali che hanno portato al provvedimento di chiusura ci sono: una rissa verificatasi nel novembre del 2019 in cui tre persone in stato di alterazione alcolica hanno aggredito un’altra persona; un’aggressione avvenuta nel 2020 mediante una bottigliata ai danni di uno degli avventori e un episodio di resistenza a pubblico ufficiale avvenuto nel marzo 2021 da parte di un cliente del bar che, rifiutandosi di fornire le proprie generalità, ha strattonato un carabiniere ed è fuggito nelle strade vicine, per poi essere rintracciato e denunciato. Inoltre, i controlli effettuati nell’ambito della normativa relativa all’uso del green pass nell’anno in corso, hanno portato alla sanzione dell’esercente in quanto non aveva provveduto ad effettuare i previsti accertamenti nei confronti degli avventori, mentre ulteriori ispezioni svolte congiuntamente con il nucleo carabinieri dell’ispettorato del lavoro avevano fatto emergere la presenza di un lavoratore irregolare all’interno dell’esercizio.