La Nuova Sardegna

Sassari

Sassari, insulta il suo avvocato per sms: 40enne in cella

Sassari, insulta il suo avvocato per sms: 40enne in cella

L’uomo, già arrestato una settimana fa, ha violato il divieto di contattare il legale telefonicamente

03 giugno 2022
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Non solo non avrebbe dovuto avvicinarsi al suo avvocato amministratore di sostegno ma il giudice gli aveva anche vietato di contattarlo telefonicamente. Un aggravamento della misura che gli era stato applicato dopo l’arresto avvenuto una settimana fa. E invece l’uomo, un 40enne sassarese, ha inviato dei messaggi pieni di insulti e minacce al legale e a quel punto il giudice ne ha disposto il trasferimento in carcere a Bancali.

Il 40enne aveva il divieto di avvicinarsi (a meno di cento metri) al suo amministratore di sostegno ma, incurante del provvedimento che era stato emesso nei suoi confronti, il 23 maggio scorso si era presentato dopo tre giorni sotto lo studio legale e aveva cominciato a suonare con insistenza il campanello urlando male parole e anche minacciando: «Dammi i soldi o ti spacco la testa». Inevitabile, a quel punto la chiamata alle forze dell’ordine che in pochi minuti avevano raggiunto lo studio e avevano arrestato l’uomo in flagranza di reato. Il giudice Antonello Spanu aveva convalidato l’arresto e disposto per l’indagato, difeso dagli avvocati Elisabetta Udassi e Roberto Risi, l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e il divieto di contattare anche solo telefonicamente l’avvocato.

L’intervento della pattuglia delle volanti si era reso necessario dopo i ripetuti atteggiamenti di molestia di cui il 40enne era stato protagonista. Non più tollerabili dall’amministratore di sostegno.

Gli agenti, al loro arrivo in via Cavour, avevano trovato il quarantenne ancora sul posto e avevano quindi potuto constatare personalmente che lo stesso aveva palesemente violato la disposizione del giudice. A quel punto era scattato l’arresto. Ora, l’ennesima violazione gli è costata l’accompagnamento in una cella del carcere. (na.co.)

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative