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Sassari, aggredisce i baristi poi spacca una vetrina: denunciato un 30enne

Luca Fiori
Sassari, aggredisce i baristi poi spacca una vetrina: denunciato un 30enne

Corso Vico, l’uomo è stato individuato dai carabinieri

04 luglio 2022
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Sassari Prima ha molestato e minacciato gli avventori e i baristi di un bar di corso Vico, poi armato di una bottiglia di vetro ha spaccato la vetrina di un negozio di abbigliamento ed è fuggito in direzione della stazione ferroviaria con una cintura portata via dalla vetrina mandata in frantumi.

È stata un’altra mattinata di paura e di follia per i residenti della zona di Sant’Apollinare, dove tre sere fa una donna di sessant’anni era stata aggredita poco dopo mezzanotte davanti all’ingresso di casa e derubata di una piccola borsa contenente un telefono cellulare e del denaro da un giovane straniero di circa trent’anni. Ieri il movimentato episodio si è verificato di mattina, con la strada affollata e il bar “Luciano” pieno di avventori. A creare scompiglio è stato un trentenne senegalese che dopo la fuga è stato rintracciato dai carabinieri e denunciato a piede libero. L’uomo, in evidente stato di alterazione psico fisica, ha preso di mira prima alcuni avventori del bar e poi si è rivolto in mala modo ai baristi che lo avevano invitato a tenere un diverso atteggiamento. La situazione è degenerata quando il 30enne ha afferrato una bottiglia di vetro e dopo averla spaccata ha prima minacciato le persone presenti, poi ha mandato in frantumi la vetrina di un negozio di abbigliamento e subito dopo è fuggito con una cintura. I presenti allarmati hanno chiamato il 112 e sul posto si sono precipitati i carabinieri del reparto radiomobile. I carabinieri hanno avviato immediatamente le ricerche e poco dopo l’uomo è stato rintracciato. Avvisato dell’accaduto dai carabinieri il magistrato di turno, il sostituto procuratore Lara Senatore, ha disposto che l’uomo venisse denunciato a piede libero per danneggiamento e furto aggravato. Intanto nel quartiere montano la rabbia e la paura.

«La situazione sta diventato preoccupante - commenta un pensionato che ha il polso della situazione - questa zona della città ormai da anni è abbandonata. Basta vedere come è ridotta la piazza della stazione per farsi un’idea di quale sia il livello di degrado. Qui nella zona di corso Vico - aggiunge - vige la legge del più forte, bande di spacciatori e sbandati terrorizzano le persone oneste che un tempo in questo viale, specialmente nei mesi estivi, trascorrevano le serate in compagnia. Ora c’è da avere paura, di notte ma anche di giorno».

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