L'incidente

Ozieri, sfonda una ringhiera con l’auto e precipita nel giardino: 79enne ferita

di Barbara Mastino
Ozieri, sfonda una ringhiera con l’auto e precipita nel giardino: 79enne ferita

Il fatto è avvenuto in via Vittorio Veneto, per la donna per furtuna le conseguenze non sono gravi

25 aprile 2023
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Ozieri Incidente rocambolesco ma per fortuna senza gravi conseguenze, quello avvenuto ieri intorno alle 11.30 a Ozieri. La Peugeot 207 condotta da una donna di 79 anni, per cause da accertare è andata a sbattere e ha sfondato la ringhiera della discesa di via Trento precipitando nel giardino di fronte al municipio in una caduta dall’altezza di quasi due metri. L’anziana donna, di Nughedu ma residente a Ittireddu, indossava la cintura di sicurezza che le ha evitato sicuramente conseguenze più gravi di quelle avute – i soccorritori hanno subito riscontrato un trauma cronico frontale ed ella lamentava dolori all'addome e alla colonna, oltre che al volto, ma nessuna lesione importante – ed è stata trasportata, sempre cosciente anche se sotto choc, all’ospedale Segni dai soccorritori della Croce Ottagona in servizio 118. Accertate le sue condizioni non gravi, i medici del presidio ospedaliero ozierese l’hanno dimessa già nel primo pomeriggio con una prognosi di trauma facciale.

Sul luogo dell'incidente sono intervenuti i vigili del fuoco di Ozieri, che hanno coadiuvato le operazioni di soccorso e in seguito asportato le parti di righiera divelte e pericolanti e rimosso il veicolo, e gli agenti della Polizia di Stato con la municipale per il controllo della viabilità. La ringhiera è stata momentaneamente sostituita con delle transenne dagli operai del Comune.

Nessuna altra persona è rimasta coinvolta nell'incidente, anche perché l'automobile non procedeva a forte velocità ed è caduta sulle quattro ruote andando a incastrarsi tra il muraglione e una delle imponenti sculture di Sciola presenti nel giardino (che è stata spostata dai Vigili del fuoco per rimuovere il veicolo). Se la Peugeot fosse caduta “di muso” i danni sarebbero stati peggiori, mentre se avesse proseguito la sua marcia avrebbe potuto travolgere altre auto o persone che in quel momento transitavano numerose nella centralissima via Vittorio Veneto.

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