Ricatto sessuale per 7 anni a una donna di Sassari: arrestato un 58enne che ha preteso più di 30mila euro per non diffondere un video sulla loro intimità
La 50enne sfinita dallo stillicidio dopo l’ultima richiesta di soldi si è rivolta alla polizia che ha organizzato una trappola
Sassari Poco più di trentamila euro in sette anni è la cifra che un 58enne di Sassari ha estorto a una donna di 50 per non diffondere un video che li ritraeva insieme durante un rapporto sessuale. Il video risaliva a 7 anni fa quando i due si erano incontrati e avevano avviato una relazione durata pochi mesi. In uno dei momenti di intimità lui aveva piazzato telecamere nella stanza e uno dei loro rapporti era stato filmato. Finita la storia lui si era presentato col ricatto: soldi in cambio dell’impegno a non divulgare le immagini. Lei ogni volta che sborsava il denaro contante pensava che sarebbe stata l’ultima e invece lo stillicidio è andato avanti per sette anni. Fino a giovedì scorso, quando la donna è andata in questura e ha raccontato il suo dramma. Così sabato, con 15mila euro in borsa, ogni banconota tracciata dagli agenti della Squadra mobile diretta da Michele Mecca, si è presentata nel parcheggio di un supermercato di Sassari come aveva concordato col ricattatore, gli ha consegnato i soldi e lui è stato arrestato e trasferito nel carcere di Bancali. Le indagini sono state condotte col coordinamento del sostituto procuratore Angelo Beccu.