La Nuova Sardegna

Sassari

Industria alimentare

Ploaghe, il salumificio La Genuina passa di mano e cambia il nome

di Roberto Sanna
Ploaghe, il salumificio La Genuina passa di mano e cambia il nome

La famiglia Pilloni (Cantina Su’entu) subentra ad Antonello Salis

28 ottobre 2023
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Sassari Storico passaggio di consegne per il salumificio di Ploaghe La Genuina, che è ora nelle mani della famiglia Pilloni, proprietaria della cantina Su’entu di Sanluri, che lo acquisisce con l’intento di rilanciarlo ad altissimi livelli dopo un periodo tormentato. La continuità all’interno dell’azienda sarà comunque assicurata dalla presenza del precedente titolare Antonello Salis, il quale continuerà a condurre la filiera di produzione dei salumi, ma a dare un taglio netto col passato sarà il nuovo nome e la ragione sociale: la vecchia Cooperativa La Genuina scomparirà, sostituita dalla Bontelia srl.

Tutte le operazioni sono state perfezionate nei giorni scorsi e tra non molto i primi salumi col nuovo marchio saranno immessi nel mercato. Un’operazione che, nel comparto agroalimentare regionale, assume diversi significati. Intanto permette la sopravvivenza di un’azienda importante per il territorio, in più a firmare il salvataggio è stata un’altra azienda isolana in grande crescita. La quale, nei suoi progetti dinamici, ha già salutato l’apertura del ristorante Arieddas annesso alla cantina e si tuffa ora con grande entusiasmo in un’altra avventura in un settore che non è propriamente il suo.

«Abbiamo deciso di fare questo passo spinti da diverse motivazioni – racconta Salvatore Pilloni –. La prima è senz’altro quella di riuscire a salvare un’azienda che è comunque un patrimonio regionale. E in un momento difficile come questo per la nostra economia, credo che noi sardi abbiamo il dovere di aiutarci tra noi e creare nuove opportunità di lavoro, mi piange il cuore quando sento parlare di spopolamento e disoccupazione. Un imprenditore ha il dovere di fare qualcosa, quello delle carni per noi è un settore nuovo ma sono ottimista». La nuova Bontea srl ha sede legale a Sanluri, anche se il cuore resta la struttura di Ploaghe dove l’intero staff rimarrà al suo posto con l’idea, nei prossimi mesi, di aumentare gli addetti ai lavori.

Amministratrice unica sarà Antonella Concas, che opererà sul posto in stretto contatto con i nuovi proprietari: «Ci sentiamo ogni fine settimana e ci fidiamo ciecamente di lei » dice ancora Salvatore Pilloni, che poi illustra le linee ben definite: «Non lavoreremo carni da allevamenti intensivi, ma solo da animali in stato semi-brado. Continueremo anche con i prodotti kosher e halal, per i quali abbiamo la certificazione. Lavoreremo su due linee: una con animali nati e allevati in Sardegna, una con carni nazionali. Entrambe, ci tengo a ribadirlo, senza allevamenti intensivi. Produrremo salsicce, prosciutti, pancetta, lardo, prosciutto di pecora, e una parte di prodotti da carni fresche come polpette e bistecche. In più faremo salumi da carni di bovino, perché comunque esiste una quota di mercato da esplorare».

La rete di vendita sarà quella, collaudatissima, della cantina di Su’entu, che sforna una produzione di 300mila bottiglie l’anno. I canali di vendita saranno diversi: prima di tutto il settore Ho.re.ca., ovvero ristoranti, trattorie e bar, poi «andremo a macchia di leopardo anche nella grande distribuzione nell’isola per poi superare il mare per andare nella penisola e anche all’estero. Le celle sono quasi piene, siamo pronti per uscire allo scoperto. Contiamo di avere i primi feedback fra 3-4 mesi e fare i primi aggiustamenti».
 

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