Bottida, minacce di morte sui muri del cimitero
Le scritte rivolte a D.M. Indagano i carabinieri della compagnia di Bono
Bottida Minacce di morte in vernice spray rossa, con tanto di croce e lumini a corredo, nel cimitero di Bottidda. Sono state rinvenute tra la notte di martedì 7 e la mattina di mercoledì 8 novembre. "D.M. 6 morto" e "D.M. preparati" sono le scritte.
La prima è stata tracciata all'esterno, nel muro perimetrale, ed è stata notata martedì notte da una pattuglia dei carabinieri; la seconda all'interno, accanto a dei loculi, è stata segnalata mercoledì mattina da visitatori del camposanto, che hanno allertato la stazione dell'Arma.
In questa seconda scritta è presente anche una freccia che indica i loculi, ma dalle indagini in corso al momento pare sia da escludere un collegamento tra le iniziali D.M. e i defunti lì sepolti. Escluso anche che le minacce siano riferite a figure istituzionali come gli amministratori comunali.
Si pensa quindi a una questione privata, maturata all'interno di un paese dove comunque da tanto tempo non si verificano fatti di sangue o minacce.
Sulla vicenda indagano i carabinieri della compagnia di Bono agli ordini del capitano Davide Masina.
