Sorso, armato di arco e frecce semina il panico in un parco
Arrestato un 42 enne che ha minacciato un gruppo di giovani e i carabinieri
Sorso Quello appena trascorso è stato un sabato sera di grande paura. Intorno alle 22 un uomo di 42 anni si è presentato nel giardino pubblico “San Pio” con arco e frecce e ha cominciato a prendere la mira contro un gruppo di ragazzi, diversi dei quali minorenni, minacciandoli verbalmente in maniera confusa.
I giovani e alcuni testimoni avrebbero, successivamente, raccontato agli investigatori che subito dopo è nato un inseguimento per le vie del centro storico, con i ragazzi che sono schizzati via per la paura e l'uomo che correva dietro di loro brandendo arco e frecce.
La baraonda infernale, con i ragazzini che urlavano a destra e manca, ha calamitato l'attenzione di alcuni residenti nel quartiere, che hanno immediatamente chiesto l'intervento delle forze dell'ordine. Nel frattempo, l'uomo ha smesso di inseguire i giovani è tornato indietro e si è ripresentato nei pressi dei giardinetto.
Nell'area verde, all'angolo tra via Borio e via Marconi, in quel momento sono arrivati due carabinieri in borghese. I militari, guidati dal comandante della stazione di Sorso, Gianluca Porcheddu, si sono visti a loro volta puntare l'arma contro e hanno immediatamente cercato di neutralizzare l’uomo: prima si sono qualificati e successivamente hanno atteso l'arrivo dei rinforzi prima di agire. Questo perché la situazione si è fatta molto tesa: l'uomo non voleva saperne di gettare arco e frecce e ha minacciato i carabinieri, che a quel punto lo hanno atterrato e ammanettato. Il 42enne è stato portato in caserma e poi, su disposizione del pm, è stato posto agli arresti domiciliari. Oggi l'uomo comparirà davanti al giudice per l'udienza di convalida. Come minimo dovrà rispondere di minacce e resistenza a pubblico ufficiale ma non sono escluse altre imputazioni per quanto fatto davanti ai ragazzi.