La Nuova Sardegna

Sassari

Le indagini

Brutale aggressione a Sassari: cosa sappiamo e come sta l’uomo picchiato


	La polizia locale sul luogo dell'aggressione 
La polizia locale sul luogo dell'aggressione 

L’episodio nella notte tra il 28 e il 29 maggio all’uscita da una pizzeria di via Kennedy

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Sassari È ricoverato in gravi condizioni nel reparto di Rianimazione Arnaldo Sergio Serra, 46 anni, originario di Sassari, vittima di una brutale aggressione avvenuta nella notte tra il 28 e il 29 maggio in via Kennedy. Secondo quanto accertato finora dalla polizia locale, l’uomo era appena uscito da una pizzeria quando è stato avvicinato da un individuo che, senza apparente motivo, ha iniziato a colpirlo violentemente con calci e pugni.

Il pestaggio, durato pochi istanti ma di una ferocia tale da ridurre il 46enne in fin di vita, si è consumato davanti agli occhi di alcuni testimoni che ora vengono ascoltati dagli investigatori. L’aggressore si è poi dileguato, facendo perdere le proprie tracce. Sul posto sono intervenute le pattuglie della polizia locale, supportate dagli specialisti della scientifica che hanno repertato impronte e tracce di sangue compatibili con la colluttazione.

Proprio questa mattina, 29 maggio, gli agenti sono tornati sul luogo dell’aggressione per un nuovo sopralluogo davanti al locale da cui Serra era appena uscito: sul marciapiede e sull’asfalto sono ancora visibili evidenti chiazze di sangue. Determinanti per l’identificazione dell’aggressore potrebbero rivelarsi le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza presenti nella zona. Gli investigatori stanno vagliando ogni frame utile per isolare il volto del responsabile e ricostruire con precisione la dinamica.

La prognosi per Arnaldo Sergio Serra resta riservata. Le sue condizioni sono definite gravi dai medici, che non si sbilanciano sull’evoluzione del quadro clinico.

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